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Molte donne soffrono ogni mese di dolori mestruali molto intensi. È quindi importante avere un buon follow-up da parte di un professionista (medico curante, ginecologo o ostetrica). Questo ci permette di escludere il sospetto di possibili problemi di salute (endometriosi, polipo uterino, ecc.). In parallelo, tutto fa bene al sollievo : agopuntura, posizioni yogafarmaci, pillole contraccettive, impiastro di cavolo caldo, eccetera. Tuttavia, raramente pensiamo alle piante che possono lenire in modo molto efficace i periodi dolorosi. Che siano antispastici o antinfiammatori, sono essenziali. Ecco sette rimedi naturali che la fitoterapia propone contro la dismenorrea.
1) Zenzero per prevenire il dolore

Questa pianta fa miracoli contro molte malattie infiammatorie. Per quanto riguarda il ciclo, riduce i livelli di prostaglandine che causano dolore. Nel 2012, uno studio ha dimostrato che è necessario assumerlo prima dell'inizio delle mestruazioni e nei primi giorni in cui iniziano dolore significativamente ridotto. Sa anche come regolarizzare i periodi irregolari e combatterli stanchezza associata alla sindrome premestruale. Per fare questo potete ovviamente aggiungere lo zenzero ai vostri piatti o sotto forma di infuso. Tuttavia, per un consumo più concentrato, si può optare per la tintura madre o l'estratto standardizzato (da 250 mg a 1 g, 3 volte al giorno).
2) Due piante che mettono fuori combattimento la sindrome premestruale e il dolore

Parliamo molto del dolore durante il ciclo. D'altra parte, non sempre menzioniamo il inconvenienti altrettanto dolorosi che possono precederli : seni dolorosi, spasmi… Prima del ciclo, potete affidarvi alle bacche essiccate di agnocasto. Questo “pepe del monaco” è disponibile sotto forma di infuso, sotto forma di estratto liquido o in capsule. In queste ultime due forme la concentrazione di agnuside e casticina (i principi più attivi) è maggiore. Se la sindrome premestruale ti provoca dolore o durante periodi dolorosi, il cohosh nero è una delle piante più efficaci. Chiamata anche cimicifuga, è utile anche contro il ciclo irregolare (e la menopausa).
3) Camomilla tedesca

Un impacco caldo, come una buona borsa dell'acqua calda, aiuterà a rilassare i muscoli che si contraggono durante il ciclo. Questo rilassamento aiuterà a lenire il dolore in modo più efficace. Se imbeviamo un panno pulito con infuso di camomilla caldo (non bollente) da applicare sul basso addome, questo avrà un effetto ancora più decongestionante, lenitivo, antinfiammatorio e antispasmodico. In effetti lo è una delle piante più utili per la vita di tutti i giorni e sa quindi essere indispensabile anche in caso di periodi dolorosi. Per approfittarne proprietà antinfiammatorie e antispasmodiche e alleviare i crampi dolorosi, bevi almeno 2 tazze di infuso ogni giorno durante la settimana prima del ciclo.
4) Alchemilla, detta “erba delle donne”

È LA pianta che aiuta a risolvere tutti i problemi legati al ciclo. Progestinico, lo consente anche ridurre i periodi pesanti di cosa calmare i periodi dolorosiS. Infatti, il progesterone viene prodotto durante la seconda parte del ciclo. Se il livello è troppo basso, potresti avere dolore al seno, avvertire una certa irritabilità e avere sanguinamenti più abbondanti. Poiché questa pianta stimola questo ormone femminile, esso ripristina l'equilibrio ormonale. La sua composizione tannica, come quella del tè, gli permette anche di ridurre l'emorragia uterina. Come infuso, lasciare in infusione per 10 minuti 40 g in 1 l di acqua calda prima di filtrare. Berne 3 tazze abbondanti al giorno lontano dai pasti. Esistono anche estratti vegetali freschi o la tintura madre. Per quest'ultimo, assumere 50 gocce mattina e sera durante la seconda parte del ciclo (da 12 a 14 giorni prima delle mestruazioni).
5) Achillea

Se l'alchemilla è una delle piante migliori contro i periodi dolorosi, è grazie a lei proprietà antispasmodiche sulla muscolatura liscia dell'utero. Molto antinfiammatorio e rilassante, ha anche un azione sedativa sulle ovaie e sull'utero che allevierà e calmerà il tuo dolore. I suoi flavonoidi probabilmente bloccano anche un passaggio nella catena di produzione degli estrogeni. Tuttavia, questo limita in parte le “montagne russe” ormonali che causano il dolore. Per utilizzarlo gettare 30 g di sommità fiorite in 1 l di acqua bollente. Filtrare dopo 10 minuti di infusione e bere fino a 3 tazze al giorno. Puoi anche aggiungere 1 litro di infuso all'acqua del bagno o fare un semicupio. Altrimenti lo si trova sotto forma di tintura madre. Diluire 50 gocce in un bicchiere d'acqua e bere questa miscela da 4 a 6 volte al giorno durante il periodo doloroso.
5) Melissa per sentirsi meglio nella testa e nel corpo

Se dovessimo descriverlo con una sola parola, diremmo che lo è rilassante ! Fin dall'antica Grecia era apprezzato contro i dolori di stomaco di ogni tipo. Per quanto riguarda le regole, lei allevia gli spasmi della muscolatura liscia del basso addome. Ha però un effetto positivo anche sul sistema nervoso e quindi contro nervosismo e ansia. Stimolante antidepressivo e ansiolitico, è quindi una delle migliori piante contro periodi dolorosi associati a un contesto di ansia. È invece sconsigliato in caso di ipotiroidismo. Puoi berlo come tisana al massimo per una settimana (da 2 a 3 volte al giorno). In decotto può essere aggiunto all'acqua del bagno.
6) Artemisia comune

Prende il nome dalla dea della natura e della caccia, grazie alle sue numerose virtù a beneficio delle donne. Già ai suoi tempi Ippocrate la consigliava per affrontare tutti i disturbi del ciclo femminile. Anche oggi lo usiamo in caso di assenza di ciclo o dolori mestruali. In effetti, è entrambe le cose antibatterico, antimicotico, diuretico, antinfiammatorio e antispasmodico. È ottimo anche per i nervi e la digestione. Tuttavia è necessario osservare alcune regole. Già la sua tisana può essere utilizzata solo per 6 giorni al massimo. L'ideale sarebbe iniziare 2 o 3 giorni prima del ciclo e poi continuare durante i primi giorni (generalmente i più dolorosi). Inoltre, è vietato alle donne in gravidanza e controindicato in caso di infiammazioni uterine o di recente infezione della piccola pelvi.
7) Macerato glicerinato di giovani germogli di lampone o germogli di ribes nero

Il lampone te lo permette regolare l’equilibrio ormonale. Inoltre, può rilassare il muscolo uterino e alleviare le contrazioni. Lo puoi trovare nelle farmacie. Assumere da 50 a 100 gocce diluite in un bicchiere d'acqua, come trattamento per diversi mesi. Puoi provare anche la tintura madre o macerato glicerinato di germogli di ribes nero. Il germoglio di ribes nero lo è antinfiammatorio. Aiuterà quindi ad alleviare il dolore durante il ciclo. Contare da 30 a 50 gocce in un bicchiere d'acqua, 3 volte al giorno prima dei pasti. Attenzione, questo rimedio ha un effetto stimolante ed energizzante che per alcune persone è troppo potente.
Altre piante importanti contro i periodi dolorosi:
– Finocchio
– L'angelica cinese
– Curcuma
– Aneto
– Cardo mariano
– Preoccupazione per i giardini
– Olio essenziale di dragoncello diluito in un olio vegetale per massaggiare la pancia sulla zona dolorante e calmare i crampi.
Oltre alle piante, ecco altri consigli facili e naturali per alleviare i periodi dolorosi

Oltre alle piante, esistono molti altri metodi naturali per alleviare periodi dolorosi e superare meglio il ciclo. Applicare una borsa dell'acqua calda o un impacco caldo sul basso addome è una tecnica ben nota per rilassare i muscoli e alleviare il dolore. Ecco alcuni altri metodi aggiuntivi!
Un massaggio con oli vegetali contro i periodi dolorosi
Massaggiare delicatamente il basso addome con movimenti circolari allevia i crampi mestruali stimolando la circolazione sanguigna e rilassando i muscoli. Se vuoi restare con le piante, alcuni oli essenziali come lavanda, menta piperita e camomilla hanno proprietà rilassanti e antinfiammatorie che può lenire efficacemente i periodi dolorosi. Per alleviare i dolori mestruali potete diluirli in un olio vegetale a vostra scelta. usalo come olio da massaggio per un massaggio addominale di successo. È possibile utilizzarli anche a bagno caldo, diluiti in sale o latte.
Adatta la tua dieta per soffrire di meno
Inoltre, adotta a dieta equilibrata e varia ricco di frutta, verdura, cereali integrali e omega-3 può aiutare a ridurre l'infiammazione e alleviare il dolore mestruale. Ricordatevi inoltre di bere molta acqua. Mantenere una buona idratazione ridurrà il gonfiore e allevierà i crampi mestruali.. Se necessario, anche alcuni integratori alimentari come magnesio, vitamina B6, calcio e acidi grassi omega-3 possono aiutare a ridurre i crampi mestruali. Consulta semplicemente un operatore sanitario prima di iniziare qualsiasi integrazione. Infine, alcuni gli alimenti irritanti dovrebbero essere limitati il più possibile.
Sport e relax per una vita senza dolori mestruali
Fai esercizi leggeri come camminare o fare yoga può anche aiutare a ridurre i crampi stimolando la circolazione sanguigna e rilassando i muscoli. Inoltre, lo stress può peggiorare il dolore mestruale. Là praticare tecniche di rilassamento come la meditazione, la respirazione profonda o il massaggio possono aiutare a ridurre la tensione e alleviare il dolore. Se ciò non bastasse, alcune donne trovano sollievo dai dolori mestruali con l'agopuntura. Questa pratica della medicina tradizionale cinese, che consiste nello stimolare alcuni punti del corpo con aghi sottili, rilassa efficacemente il corpo e combatte il dolore.
In ogni caso, i periodi dolorosi dovrebbero indurti a consultare un operatore sanitario, soprattutto se sono molto invalidanti. Medico, ginecologo, ostetrica: diversi specialisti potranno consigliarti su come lenire il dolore e trovare un metodo contraccettivo adeguato per ridurre la tua sofferenza in caso di dismenorrea.
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