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Il riso è un ingrediente presente in ogni cucina del mondo ed è disponibile in 1001 ricette e modi per cucinarlo. Riso pilaf, curry, risotto, tandoori… Con tutte queste ispirazioni, è impossibile non divertirsi! Ma in cucina nulla è mai semplice e questo piatto lo dimostra bene. In effetti, proprio come per uova, patate O pomodori, cucinare questo cereale può essere in realtà più complicato di quanto possa sembrare a prima vista. Che si tratti di un'esperienza di gusto intensa, di una consistenza perfetta, di una digestione più facile o di preservare la salute, ci sono alcuni errori molto comuni che è meglio evitare quando si decide di cucinare il riso. Scopri le cattive abitudini da scacciare per cucinare senza problemi… e prenditi cura di te senza comprare un cuociriso!
Errore 1: dimenticare di sciacquare il riso
Lavare il riso prima della cottura è molto importante. In effetti, questo passaggio essenziale consente di eliminare ogni possibile polvere e impurità che possono essere presenti su questo alimento (per non parlare di eventuali insetti, ecc.). Anche sciacquare il riso aiuta ridurre la consistenza appiccicosa che il riso può assumere durante la cottura. Questo aiuta a rimuovere l'amido in eccesso che crea questo effetto appiccicoso e pastoso. Questo rende anche il riso più digeribile e tenero, e glielo permette liberarlo in gran parte dal dannoso arsenico che contiene.
Inoltre, se si consuma riso intero o semintegrale, l'ammollo per diverse ore glielo permetterà ridurre i tempi di cottura. Lasciare circa 15 minuti in meno per il riso integrale. Ciò migliorerà anche la consistenza del chicco e ridurrà la concentrazione di acido fitico. Infine, questo lancerà a pregerminazione che renderà il riso più nutriente.
Come risciacquare il riso?

Esistono diversi modi per farlo. Se non hai tempo, puoi sciacquare più volte la porzione con acqua fredda pulita. finché l'acqua non sarà più bianca, segno che non c'è più amido. Tuttavia, se possibile, preferiremmo lasciarlo a bagno per almeno un'ora in una ciotola di acqua fredda. Alcuni arrivano addirittura a lasciarlo acceso per diverse ore, o addirittura tutta la notte per i più lungimiranti. Attenzione, non lavare il riso che andrete a rosolare nell'olio (riso pilaf, paella, risotto, ecc.).
Errore 2: trascurare di aggiungere un coperchio
Sia che si scelga il riso basmati, il riso thai o qualsiasi altro riso, generalmente aggiungeremo un coperchio che eviterà l'evaporazione dell'acqua e che manterrà il vapore all'interno della padella per cotture al cuore perfettamente eseguite. Quanto basta per ottenere un riso morbidissimo e ben cotto! E specialmente, evitare di sollevare costantemente il coperchio, che elimina tutto il vapore benefico accumulato lentamente. Al contrario, potete anche aggiungere un panno o un foglio di alluminio alla padella per appesantire il coperchio e renderlo più ermetico! Con questo, non c'è più bisogno di un cuociriso…
Errore 3: aggiungere troppa acqua durante la cottura

Tendi a versare l'acqua nella padella senza preoccuparti troppo delle quantità? E' una pessima idea! Per rendere perfetto questo alimento amidaceo, dimentica il misurino e fai più attenzione alla dose di liquido da aggiungere consentire la cottura per assorbimento. Qui però tutto dipenderà dalla tipologia scelta. Pertanto, per una dose di riso bianco, non supereremo le due dosi di acqua. Nel caso del riso semintegrale possiamo arrivare fino a tre e fino a quattro dosi per una di riso integrale. Tenete presente che queste sono le quantità consigliate per la cottura coperta.
Errore 4: cuocere il riso troppo a lungo
Una la cottura troppo lunga rende questo cereale appiccicoso. Inoltre, cuocere troppo aumentare il tuo indice glicemico… Anche, pure, anche se è facile recuperare il ritardo, eviteremo di superare troppo i tempi di cottura richiesti. È ora di tirare fuori il timer! Per il riso bianco impiegheremo 10 minuti. Per quanto riguarda il semicompleto, attenderemo dai 25 ai 30 minuti prima di interrompere la cottura. Infine, attendere 45 minuti per la completa disimmersione.
Errore 5: mescolare il riso durante la cottura
Come spiegato in precedenza, è consigliabile lasciare la padella coperta da un coperchio durante la cottura e scoprirla il meno possibile per una cottura perfetta. Per aiutarti, ricorda che a differenza della pasta, questa è amidacea non ha bisogno di essere mescolato in alcun modo per non attaccare. Evitate di essere troppo zelanti e quindi lasciate che assorba l'acqua e si gonfi al coperto!
Errore 6: salare il cibo dopo la cottura

Salando a fine cottura si rischia non avendo un risultato molto armonico. I granelli di sale si attaccheranno al cibo e non si mescoleranno bene. D'altronde nulla vieta di salare l'acqua di cottura con sale grosso o addirittura a dado da brodo per insaporire il riso se la ricetta si presta a questo. Se lo fai, fai attenzione a non salare nuovamente in seguito, poiché ciò potrebbe far esplodere i livelli di sodio e il tuo corpo. ipertensione !
Errore 7: non lasciare riposare il riso
Una volta completata la cottura, manca ancora un passaggio importante: lascia riposare l'amido (scolare se necessario) qualche minuto prima di servire. Puoi aggiungere spezie mentre lo lasci riposare. Il vapore poi finirà di gonfiare i chicchi e questa attesa aiuterà anche a scioglierli più facilmente. Se lo servite velocemente, rischiate di renderlo appiccicoso mentre lo mescolate e lo servite.
Errore 8: riscaldare il cibo nel microonde
Alcuni alimenti possono diventano tossici se riscaldati nel microonde. È il caso di questo accompagnamento che contiene i batteri Bacillus cereus. Dopo aver attraversato questo dispositivo, e poi ritornate a temperatura ambiente, le spore si moltiplicano fortemente, il che può causare intossicazione alimentare.
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