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Gli atleti non sono gli unici ad aver bisogno di consumare proteine. Sono infatti essenziali per la nostra salute, poiché svolgono un ruolo vitale nella costruzione, riparazione e corretto funzionamento dei nostri tessuti e organi. Tuttavia, se a volte succede che consumiamo troppo, può anche succedere che il nostro apporto non sia sufficiente a soddisfare i bisogni del nostro organismo. La carenza di proteine può quindi avere gravi conseguenze sulla nostra salute. Tuttavia, spesso passa inosservato per molto tempo. Fortunatamente, il nostro corpo ci invia segnali di allarme a cui prestare attenzione che potrebbero indicare una carenza di proteine. Sebbene sottili, possono essere molto rivelatori quando ne diventi consapevole.
Quando si cambia la dieta (vegetariana, vegana o vegana) o in una persona anziana che cerca di mantenere la massa muscolare, ma che non è più in grado di masticare carne come in passato, comprendere questi segnali può aiutare ad adottare misure preventive per mantenerla un adeguato equilibrio nutrizionale e garantire un sufficiente apporto proteico nella dieta quotidiana. Ricordiamo a questo proposito che il nostro fabbisogno proteico quotidiano ècirca 0,8 g per chilo, ovvero 44 g per un adulto di 55 kg.
Quali sono i segni di carenza proteica?
1) Desiderio e fame, più frequenti con questa carenza proteica
È noto che le proteine favoriscono la sazietà. Questi soppressori naturali dell'appetito effettivamente ti aiutano a sentirti più pieno più a lungo. Una carenza proteica può portare a voglie frequenti e una costante sensazione di fame, che può contribuire al consumo eccessivo di calorie e all'aumento di peso. Dipende però dalla persona! Mentre alcune persone potrebbero sperimentare un aumento dell’appetito in caso di carenza, altre avranno maggiori probabilità di perdere l’appetito.
2) Sistema immunitario indebolito con mancanza di energia e malattie
Le proteine svolgono un ruolo cruciale nel sistema immunitario aiutando a produrre anticorpi e combattere le infezioni. Una carenza proteica può indebolire la tua immunitàrendendoti di più vulnerabili a malattie e infezioni. Anche senza necessariamente ammalarsi, potresti avvertire una stanchezza persistente e una sensazione di debolezza cronica dovuta alla mancanza di energia.
3) Unghie fragili e caduta dei capelli, segni estetici di carenza proteica
Le proteine sono essenziale per capelli e unghie sani. Una carenza può quindi portare a unghie fragili e ad un’eccessiva perdita di capelli. I follicoli piliferi e le unghie sono appendici composte in gran parte da proteine (cheratina). Pertanto, un apporto insufficiente può portare a problemi ai capelli o alla pelle. Poiché la pelle ne ha bisogno per mantenere la sua elasticità e luminosità, ma anche per rigenerarsi efficacemente, può anche verificarsi una carenza pelle secca e opaca così come a rallentò la guarigione.
Trovate le nostre ricette qui cure domiciliari ad alto contenuto proteico per capelli sani.
4) Debolezza delle articolazioni o dei muscoli
Una carenza proteica può portare a perdita di massa muscolare, che può manifestarsi come una sensazione di debolezza muscolare. Le proteine sono molto importanti per la crescita, la riparazione e la conservazione dei muscoli. Se l'apporto proteico è insufficiente, potresti riscontrare diminuzione della forza muscolare e della resistenza. Anche questo può causare dolore o notevole indebolimento dei muscoli e delle articolazioni. Se i tuoi muscoli cedono durante l'attività fisica o ti svegli con un dolore articolare inspiegabile ai gomiti o alle ginocchia, ciò potrebbe essere spiegato dalla necessità di assumere un maggiore apporto proteico ogni giorno.
5) Problemi digestivi possono verificarsi in caso di dieta povera di proteine
Questa carenza può avere a impatto sulla salute dell’apparato digerente e talvolta causa problemi come la diarrea. Le proteine sono infatti composte da aminoacidi essenziali, alcuni dei quali svolgono un ruolo importante nella regolazione della funzionalità intestinale. Quando l'apporto proteico è insufficiente, può disturbare l'equilibrio dei microrganismi nel tratto digestivo, causando infiammazione e irritazione del tratto intestinale. Di conseguenza, anche la digestione potrebbe diventare meno efficiente essere accompagnato da feci molli o acquose. Inoltre, può favorire danni al rivestimento intestinale, compromettendo la capacità del corpo di assorbire efficacemente i nutrienti essenziali.
6) Ritenzione idrica, legata anche alla carenza proteica
Una carenza proteica può causare accumulo di liquidi nei tessuti, con conseguente gonfiore, soprattutto attorno agli occhi, alle mani e ai piedi. Le proteine aiutano a mantenere l’equilibrio dei liquidi nel corpo.
7) Difficoltà di concentrazione
Le proteine sono necessarie per produrre neurotrasmettitori come la dopamina, la serotonina e la norepinefrina che svolgono un ruolo chiave ruolo chiave nella concentrazione, prontezza e chiarezza mentale. Oltre al pompaggio frequente, potresti anche deplorare problemi di concentrazione e di memoria. Se a volte sei nella nebbia, una carenza può essere una strada da esplorare.
8) Disturbi del sonno, sintomo poco conosciuto della carenza proteica
Le proteine aiutano a regolare la produzione di neurotrasmettitori che influenzano il sonno, come la serotonina e la melatonina. Il corpo può quindi anche rimanere rapidamente a corto di triptofano. Una carenza può in sintesi interrompere questi processi ormonalida qui il verificarsi di disturbi del sonno. Notiamo qui in particolare le difficoltà ad addormentarsi, ma anche a mantenere il sonno.
Come fare scorta di proteine in caso di carenza?
Se ti riconosci nei sintomi citati, potrebbe esserti utile consultare il medico per fare il punto. Sarà in grado di consigliarti e determinare il tuo fabbisogno proteico personale in base alla tua età, sesso, livello di attività e obiettivi di salute. Potrebbe anche essere in grado di indirizzarti verso gli integratori alimentari se lo ritiene necessario. Sopprattuto, evitare l'integrazione senza il consiglio del medico. Ecco due consigli per fare il pieno di proteine in modo efficace!
Variare fonti proteiche: un punto importante
Non puntare tutto sulla carne rossa che va consumato con moderazione. La cosa migliore è farlo diversificare la dieta con una gamma di fonti proteiche di alta qualità per fare il pieno in modo sano. Per fare questo, consumare:
-Fonti proteiche magre come pollo, tacchino, pesce e manzo magro
-Uova per proteine e una gamma completa di aminoacidi essenziali
-Latticini magri: latte, yogurt e formaggi magri
-Una porzione generosa e molto regolare di legumi (fagioli, lenticchie, ceci e piselli), fonti di proteine vegetali, fibre e nutrienti essenziali
-Tofu e tempeh se puoi mangiare la soia
-Cereali integrali come quinoa, avena e grano integrale, ricchi di proteine e altri nutrienti essenziali.
-Noci e semi (mandorle, noci, semi di chia e lino), proteine vegetali fonti di grassi sani.
Ottimizza il consumo di proteine
Distribuisci l'apporto proteico Tutto il giorno per un utilizzo efficace da parte del tuo corpo. Non trascurare la colazione che può essere un'ottima occasione per integrare le proteine. Anche una buona idratazione lo è essenziale per il metabolismo delle proteine. Quindi bevi abbastanza acqua per garantire che il tuo corpo utilizzi le proteine che consumi in modo efficiente.
Avrai capito: come nel caso dicarenza di ferroD'una carenza di vitamina DD'apporto insufficiente di vitamina C Ouna carenza di magnesio, il nostro corpo è portato a reagire rapidamente per segnalare una mancanza di proteine. Una dieta equilibrata e variaE buon follow-up medico e l'attenzione alla propria salute generale sono elementi fondamentali per evitare molti inconvenienti. Se hai dubbi sulla tua condizione o sulle tue esigenze alimentari, non esitare a consultare un operatore sanitario o un dietista-nutrizionista.
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