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Aymeric Laporte (difensore della Spagna): “Capita a tutti i calciatori di essere criticati prima o poi, ma la carriera è breve e lunga allo stesso tempo. Devi giocare tante partite, sei esposto a tante opinioni di tante persone che ti vedono dal loro punto di vista, cioè se preferiscono l’una o l’altra danno la loro opinione. Quello che chiediamo è che non sia diffamatorio. Questo è ciò che è difficile per noi ma soprattutto per le famiglie, per l’ambiente, per tutto ciò che desideriamo.
I media hanno un impatto sulla società. Non credo sia necessario, soprattutto in un momento come questo, con l’importanza dell’Euro, cercare di destabilizzare certi giocatori quando tutti abbiamo l’idea di andare nella stessa direzione e ottenere più risultati possibili , niente di più. Non devo negare cose che non sono vere. Voglio dire, non sono qui per la stampa. Sono qui per giocare, per concentrarmi sul recuperare ciò che avevo. La mia preoccupazione principale è la Nazionale, il campo, il calcio, essere ai massimi livelli ed essere competitivo nel tempo. Sì, la cosa mi ha dato molto fastidio. »
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