Benjamin Hébert da solo al comando, Pierre Pineau resta terzo



La serata non avrà sminuito il buon dinamismo di Benjamin Hébert. Mentre prima dell’interruzione aveva già realizzato quattro birdie in otto buche, il francese ha continuato il suo slancio questo sabato raccogliendo altri due birdie. Il sei volte vincitore del Challenge Tour non ha commesso errori e quindi ha consegnato un bel cartellino da 65. Questa prestazione gli permette di sedersi da solo sulla sedia di leader (-10 in totale).

Il Corrézien è due passi avanti a Ryan Lumsden (-8). Ancora terzi, Pierre Pineau e Matt Oshrine, che venerdì hanno avuto il tempo di completare il loro secondo turno, sono stati raggiunti a -7 da Oliver Lindell. Seguono in 6a posizione (-6) Robin Williams, Ben Schmidt, David Boote e Stefano Mazzoli, autore di un fantastico round di 64 (sette birdie), il migliore dall’inizio della settimana.

Mory si avvicina, Couvrea si allontana

Ai margini della top 10, Félix Mory sale al 12° posto (-4 totale). Il nordista ha ottenuto in mattinata un bel punteggio di 67 (cinque birdie, uno spauracchio). Clément Berardo è al 35° posto (-2), davanti a Sébastien Gros e Martin Couvrera, 45° (-1). Quest’ultimo si è fermato alla ripartenza e ha concesso tre spauracchi (per un birdie). Ha quindi registrato un punteggio di 73. Maxence Giboudot, Andoni Etchenique e Grégory Bourdy hanno conquistato il 55° posto (in totale) e hanno superato di poco la classifica.

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Alexander Lévy non sarà invece presente all’inizio del terzo turno (che si svolgerà immediatamente). Così, il giocatore 34enne, ottavo nel Cammino verso Maiorca in vista della qualificazione al DP World Tour della prossima stagione, ha completato il percorso in 74 colpi (due birdie, cinque bogey) e ha concluso questo torneo in 127esima posizione ( +6 totale). Allo stesso modo, Gary Stal, Julien Sale (75°, +1), Robin Sciot-Siegrist (103°, +3), Mathieu Decottignies-Lafon (109°, +4), Robin Roussel (118°, +5), Jérôme Lando-Casanova , e Clément Guichard (134esimo, +8) si fermano qui.



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