Se il futuro di Carlos Sainz Junior in F1 è ancora in discussione, quello del padre nei rally raid è ormai noto. Sul mercato dopo la chiusura del programma Audi, la sera della vittoria alla Dakar dello scorso gennaio, Carlos Sainz (62 anni) vestirà i colori Ford nella prossima edizione del più grande rally-raid. La squadra avrà un forte accento spagnolo, visto che sarà presente anche Nani Roma, mentre le identità degli altri due piloti verranno svelate nel corso dell'anno. Già vincitore della Dakar con Volkswagen (2010), Peugeot (2018), Mini (2020) e Audi (2024), Sainz punterà quindi a conquistare il quinto successo nella manifestazione, con altrettanti marchi diversi.
“Sono molto entusiasta di questo nuovo progetto, felice di lavorare nuovamente con Ford e di riunirmi con M-Sport (che gestisce il programma Dakar e WRC di Ford) e Malcolm (Wilson, capo della struttura inglese) che conosco molto bene. È davvero fantastico essere tornato, apprezza Sainz. La mia storia con Ford risale al 1987 e penso di essere stato il primo pilota di Malcolm, il suo primissimo pilota ufficiale, a quei tempi, e ne sono molto orgoglioso. Sono molto entusiasta di guidare il Raptor e di affrontare questa grande sfida con molti obiettivi. Uno di questi è aiutare la Ford a vincere la Dakar. »
Sainz, incoronato due volte con la Toyota, ha infatti esordito nel Campionato Mondiale Rally al volante di una Sierra Cosworth nel 1987 e 1988, per poi ritornare nella struttura ufficiale nel 1997 e 1998 (Escort WRC), poi dal 2000 al 2002 (Focus WRC). , per un totale di cinque vittorie.
“Carlos è una leggenda del nostro sport e uno dei piloti di maggior successo in tutti i formati di corse fuoristradasaluta Matthew Wilson, figlio del creatore di M-Sport e capo del programma Dakar. La sua decisione di tornare alla Ford e alla M-Sport dopo così tanti anni è un grande incoraggiamento per la squadra ed è fantastico riaverlo nella grande famiglia Ford, pronto ad affrontare l'enorme sfida che la Dakar rappresenta. I test sono già ben avviati e ora abbiamo una grande opportunità di imparare dai migliori e spingere ulteriormente lo sviluppo del Ford Raptor”.
Un rapace, sviluppato fino ad allora da Nani Roma, entrato in M-Sport a fine 2023 e che dovrebbe iniziare le competizioni a fine anno, probabilmente al Rally del Marocco, prima di affrontare la Dakar. Per allora, Carlos Sainz Junior avrà trovato un posto in F1. Magari all'Audi.
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