Chi sono i francesi all’estero che giocheranno la Champions League?



Mbappé alla ricerca del Graal

Promesso di raggiungere i vertici del calcio mondiale fin dal suo debutto monegasco, Kylian Mbappé non ha ancora vinto né la Champions League né il Pallone d’Oro. Passando quest’estate al Real Madrid, campione d’Europa in carica e re indiscusso della competizione, il capitano francese deve finalmente vincere la Coppa delle Grandi Orecchie in un’istituzione che vedrà qualsiasi altro risultato come un fallimento.

A Parigi, l’attaccante francese è arrivato molto vicino all’incoronazione nel 2020 (sconfitta in finale contro il Bayern Monaco, 0-1). Con già 48 ​​gol nella competizione (in 73 partite), il campione del mondo 2018 dovrebbe tornare in questa stagione. nella top 10 dei migliori marcatori della storia della competizione, lui che è a due reti da Filippo Inzaghi.

70

Kylian Mbappé è il giocatore più giovane della storia ad aver raggiunto le 70 partite in Champions League.

Griezmann è ancora lì dal 2013

A 33 anni, il vice-capitano dei Blues parteciperà alla sua dodicesima stagione in Champions League, la dodicesima consecutiva. Antoine Griezmannche non ha mai vinto il concorso, vede la finestra di ripresa restringersi nel corso degli anni. Dopo due strazianti sconfitte in finale (2014 e 2016), l’Atlético de Madrid sogna ancora una prima incoronazione. I Colchoneros hanno comunque messo in campo quest’estate i mezzi per essere protagonisti (75 milioni di euro per Alvarez, 42 milioni di euro per Gallagher, 34 milioni di euro per Le Normand e 32 milioni di euro per Sorloth).

Teste dei vincitori

Aurélien Tchouameni (24 anni), Edoardo Camavinga (21 anni) e Ferland Mendi (29 anni), Il re Coman (28 anni) e Beniamino Pavard (28 anni) hanno già vinto tutti la Big Ears Cup. I primi tre cercheranno di conquistare una sedicesima stella per il Real Madrid, una seconda per Tchouaméni, una terza per Mendy e Camavinga. L’ex Rennais dovrebbe approfittare anche del ritiro di Toni Kroos per imporsi come nuovo allenatore del centrocampista del Real Madrid.

In Baviera, Kingsley Coman, vicinissimo al passaggio in Arabia Saudita il mese scorso, dovrà dimostrare di avere ancora le gambe per diventare un’ala di successo in una grande squadra europea. All’Inter, Pavard è tornato al suo miglior livello nel ruolo di difensore centrale destro. I nerazzurri, che due anni fa sfiorarono l’incoronazione, saranno ancora una volta dei candidati seri.

L’anno dell’incoronazione?

Regolarmente associato alla difesa di Didier Deschamps, Jules Koundé (FC Barcellona), Dayot Upamecano (Bayern Monaco) et Ibrahima Konate (Liverpool), tutti 25enni, si imbarcheranno nella ricerca del primo titolo di Champions League. Spesso al loro fianco sotto la maglia azzurra, Teo Hernández (26 anni) e Mike Maignan (29 anni) spera di riportare il trofeo al Milan, che non vince dal 2007.
Guglielmo Saliba (23 anni), simbolo del rinnovamento dell’Arsenal, punta anche a un’epopea europea con i Gunners. Un club che non vedeva le semifinali della competizione dalla stagione 2008-2009 e la finale dal 2005-2006. Finalmente, Marco Thuram (27 anni) aspira anche al primo titolo europeo con i colori dell’Inter. Il campione italiano era già arrivato alla fase finale nel 2023 prima di deludere con un’eliminazione prematura agli ottavi della scorsa stagione.

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Giovane e ambizioso

Dopo tre anni al Crystal Palace, Michele Olise (22 anni) entra in una nuova dimensione in questa stagione. Convocato per la prima volta da Didier Deschamps durante l’ultima sosta per le Nazionali, l’esterno deve digerire anche un trasferimento XXL al Bayern Monaco. L’occasione perfetta per passare al livello successivo e affermarti come riferimento globale nella tua posizione.

Alle porte del Blues

Castello Lukeba (21 anni), Sacha Boey e Pietra del coniglio (24 anni) stanno giocando alla grande in questa stagione. Vicini alla squadra francese da due anni, i tre difensori devono ancora superare un traguardo per rientrare nei piani del tecnico francese. Dopo i primi sei mesi complicati, Boey sta cercando di affermarsi al Bayern agli ordini di Vincent Kompany. Castello Lukeba, viene da una buona stagione a Lipsia e deve confermarsi. Pierre Kalulu, dal canto suo, deve ritrovare un po’ di colore dopo un anno finanziario 2023-2024 deludente. Il francese deve tornare ai massimi livelli per sperare di vincere in casa Juventus, dove Thiago Motta al momento preferisce Bremer e Federico Gatti.

Da L1 a C1

Youssouf Fofana (25 anni), Chefren Thuram (23 anni) e Terrier di Martin (27 anni) hanno lasciato tutti la Ligue 1 quest’estate. Confermati giocatori della Ligue 1, i francesi dovranno ora dimostrare il loro valore ad alto livello. Fofana (Milan) e Terrier (Bayer Leverkusen) sono sulla buona strada, facendo una serie di titolari in questo inizio di stagione. Più complicato per Thuram alla Juventus, infortunato al tendine del ginocchio nella prima partita con i bianconeri.

I fantasmi

Versare Luca Digne (31 anni) e Mukiele del Nord (26 anni), l’obiettivo è semplice: riconquistare la maglia azzurra. Il primo, pur avendo ottenuto buoni risultati all’Aston Villa, non è stato selezionato per le ultime due grandi competizioni della squadra francese, ma è tornato in Nations League dopo il ritiro di Ferland Mendy. La partecipazione dei Villans alla Champions League potrebbe permettere al terzino di farsi notare. Per il secondo, lasciare Parigi (è in prestito al Leverkusen), dove ha giocato pochissimo, potrebbe riaprire le porte a una selezione che lo evita da 3 anni.

Clemente Lenglet (29 anni) e Tommaso Lemar (28 anni) deve rilanciare la propria carriera in questa stagione all’Atlético de Madrid. Il primo, che non era più in odore di santità al Barcellona, ​​arriva da due prestiti falliti a Tottenham e Aston Villa. Lemar, dal canto suo, ha perso progressivamente il suo posto nel corso degli anni, sia all’interno dei Colchoneros, dove è solo un giocatore di rotazione, sia in Francia, dove non è convocato da Euro 2021.

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Gli Speranza vogliono crederci

In tre stagioni con la maglia dello Stoccarda, Enzo Millot gradualmente scalò le classifiche fino a diventare un titolare quasi indiscutibile. A soli 23 anni, l’ex monegasco ha giocato 31 partite di Bundesliga su 27 presenze nella scorsa stagione. Appena arrivato da LOSC, Alan Virginius È già in ascesa con lo Young Boys di Berna. Autore di una tripletta in Coppa di Svizzera ad agosto, il giovane esterno 21enne ha già trovato la rete cinque volte in sole quattro partite dall’inizio della stagione.

Lucas Gourna-Douathanche lui 21enne, si alterna per il momento tra la panchina e l’11° titolare. Con più di 1.800 minuti giocati la scorsa stagione all’RB Salisburgo, il giovane centrocampista difensivo deve confermare il suo potenziale sul palcoscenico più bello mettendo insieme buone prestazioni. Una situazione simile a quella diAntonio Rouault (23 anni) di Stoccarda.

Mathys Tel si è rivelato nella rotazione del Bayern Monaco. A soli 19 anni, il giocatore formatosi allo Stade Rennais ha giocato 41 partite ed è stato decisivo in 16 occasioni, con una concorrenza comunque accentuata sul fronte dell’attacco bavarese. Dopo una prima stagione delicata con soli 29 minuti giocati, Il Chadaille Bitshiabu (19 anni) ha già triplicato il suo tempo di gioco in questa stagione. L’ex titi parigino cercherà di perpetuare la tradizione dei buoni difensori francesi a Lipsia. Jean-Jean Belocian (19 anni) avrà anche molto da fare per sviluppare il suo tempo da giocatore al Leverkusen dietro nomi come Edmond Tapsoba e Jonathan Tah.

Sono nell’ombra

L’ex Stéphanois Kevin Théophile-Catherine (34 anni) ha già giocato due partite in questa stagione di Champions League, negli spareggi, con la Dinamo Zagabria. Per il momento si distingue per l’efficienza difensiva, con 16 palloni recuperati. Altri due francesi lo accompagnano nella capitale croata. Ronaël Pierre-Gabriel (26 anni, ex Brest) e Maxim Bernauer (26 anni, ex Paris FC), giocatore versatile che può giocare come terzino destro o centrocampista difensivo. Passato da OGC Nizza, Olivier Boscagli (26 anni) giocherà con il PSV Eindhoven, dove gioca dal 2019. Tanguy Zoukrou (21 anni) e Cheikh Niasse (24 anni), entrambi formatisi in Francia, giocheranno con il BSC Young Boys. Radici Idjessi (22 anni) proverà a mettersi in mostra con l’SK Slovan Bratislava (Slovacchia).



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