“Ci meritiamo la nostra vittoria” (Castres)



Jérémy Davidson, allenatore del Castres Olympique: “Ci sono cose che dobbiamo migliorare, ma nel complesso della partita penso che fossimo a posto. Nel primo periodo abbiamo preso un fatturato di 70 milioni difficile da digerire. Quindi imbrattiamo una chiave e diamo loro un tentativo abbastanza semplice. Al contrario, c’era un Racing Team giovane, che ha ottimi giocatori ovunque e che ti mette costantemente sotto pressione. All’intervallo non eravamo molto indietro (13-14), anche se potevamo fare meglio. Nella ripresa riusciamo a segnare, a prendere una pausa, poi Tuisova si sveglia e mette tutti in difesa. Dietro ricevono un rigore, rigori, noi prendiamo un cartellino e loro segnano velocemente due mete.

Ovviamente sono molto contento di quello che succederà dopo. Da questo stato d’animo di non arrendersi, di vincere l’ultimo calcio d’inizio, di riuscire a trattenere la palla e infine di metterli in pericolo grazie a Christian (Ambadiang) che era appena tornato in campo. È molto positivo vedere questo personaggio. Ci sono cose su cui lavorare, ma è un buon inizio per battere questo Racing team che ha fatto ottimi acquisti con Farrell, Taofifenua, ecc. Oggi (SABATO)era un grosso pezzo in faccia. Abbiamo meritato la vittoria, anche se avevamo un gap alla fine della partita. »

Stuart Lancaster, direttore del Racing 92: “È un po’ fastidioso non riuscire a capitalizzare quanto fatto in partita, nonostante un inizio di secondo tempo un po’ altalenante, dove siamo finiti con una meta in contropiede a forza di occasioni sprecate. Castres ha giocato molto bene la mossa. Ovviamente siamo molto delusi dal risultato. Ci è mancata costanza e regolarità nella partita. Per poter vincere nella Top 14, dovremo migliorare le nostre capacità e garantire che il nostro processo decisionale sia di livello migliore. C’erano anche alcuni giovani giocatori schierati in campo, come Kléo Labarbe, José Kpoku o Lino Julien, ma anche dei debuttanti nel nostro campionato, che fossero Owen Farrell, Sam James, Dan Lancaster o altri. Quindi, questo potrebbe spiegare queste piccole mancanze, ma non compenserà in alcun modo la nostra delusione. »

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