Ruben Amorim fa parte di questa nuova generazione di coach di tendenza. Non sorprende vedere il suo nome tornare con insistenza per prendere il posto di Jürgen Klopp al Liverpool la prossima stagione. Il giovane tecnico portoghese (39 anni), alla guida dello Sporting Portugal da marzo 2020, sarebbe addirittura il favorito per ottenere il lavoro.
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Nel girone del Portogallo per i Mondiali 2010 e 2014
Ruben Amorim ha iniziato la sua carriera da giocatore al CF Belenenses prima di approdare al Benfica Lisbona nel 2008, club con cui ha giocato fino al 2017 (nonostante un prestito al Braga nel 2012/2013) e con il quale ha vinto tre volte il campionato portoghese (2010, 2014, 2015). ). Chiamato come rinforzo dalla sua selezione per compensare il ritiro di Nani, Amorim (14 presenze) ha giocato anche i Mondiali del 2010. Il centrocampista del Lisbona è entrato in campo nella prima partita del girone contro la Costa d'Avorio (0 -0), l'unica partita in cui gioca la competizione. È stato selezionato anche per la Coppa del Mondo 2014, ma questa volta non ha giocato un solo minuto.
Squalificato alla prima stagione da allenatore
Due anni dopo il suo ritiro da giocatore, Ruben Amorim ha iniziato la sua carriera da allenatore durante la stagione 2018-2019 a Casa Pia, nella D3 portoghese. Ma si è dimesso nel gennaio 2019 perché il suo club è stato sanzionato dalla Federazione portoghese con un ritiro di 6 punti in Campionato. Anche Ruben Amorim è stato condannato a una multa di 2.600 euro e a un anno senza poter allenare dopo aver allenato per due partite quando non aveva ancora i diplomi necessari. Nel maggio 2019 il TAS annullerà tutte le condanne.
Si è rivelato dopo sei mesi a Braga
Allora alla guida della squadra B, Amorim è stato subito promosso sulla panchina della prima squadra del Braga al posto di Ricardo Sa Pinto, a fine 2019. Il lusitano ha trascorso due mesi sulla panchina del Braga con cui ha esordito strepitosamente imponendo il suo 3-4-3 (modificabile in 3-5-2). Ha vinto la Coppa di Lega portoghese durante la stagione, il suo primo trofeo da allenatore.
Dà una possibilità ai giovani
Allo Sporting, club già dotato di un buon centro di allenamento, Ruben Amorim non esita a dare ai giovani giocatori le loro possibilità di brillare. Il tecnico fa emergere giocatori come Matheus Nunes, Joao Palhinha e il terzino sinistro Nuno Mendes, ora al PSG.
All'età di 39 anni, Amorim è riuscito a imporre il suo tocco e i suoi principi di gioco ovunque sia andato. Resta da vedere se riuscirà a fare lo stesso fuori dal nativo Portogallo, a Liverpool, nel caso in cui verrà scelto dalla dirigenza dei Reds. Prima di pensare ad una potenziale avventura inglese, il tecnico lusitano sogna di conquistare un secondo scudetto portoghese con lo Sporting. I Leoes sono attualmente in testa alla classifica con un punto di vantaggio e una partita in più da giocare rispetto al secondo classificato, il Benfica Lisbona. Il finale di stagione per il tecnico portoghese si preannuncia frenetico…
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