La buona volontà e le intenzioni offensive di Clara Burel Non sono bastati contro Coco Gauff negli ottavi del torneo di Pechino. Eliminata questo venerdì in due set (7-5, 6-3) e 1h40 di gioco, la francese potrebbe avere qualche rimpianto, soprattutto al termine di un primo set perfettamente iniziato da un break d’entrata, legato da una superba sequenza di ritorno – vincitore del dritto sul 15-40. Nel processo, il 56esimo al mondo ha condotto 40-0, aiutato dai 6 errori non forzati dell’americano in 8 punti.
Ma il campanello d’allarme per la testa di serie numero 4 è suonato in tempo per staccarsi e vincere 4-2. Con coraggio, Burel è tornata a segnare a sua volta per allargare il divario e servire per il set sul 5-4 in una partita in cui ha preso il servizio dell’avversaria per tre volte. Soffrendo sui secondi palloni (solo 6 punti conquistati su 20 in questo turno), la Rennaise di Angers è riuscita comunque a segnare un pallone al primo turno dopo 46 minuti di dialogo di alto livello.
Una seconda palla troppo neutra
Burel ha colto l’occasione andando in rete durante uno scambio di tiri teso, ma il suo tiro al volo di rovescio su un potente passaggio di Gauff è scappato nel corridoio. La sua occasione era passata. Al servizio sul 5-6, una seconda palla ancora troppo neutra ha aperto il campo per il suo avversario che ha realizzato una risposta vincente alla sua quarta opportunità nel gioco.
Ancora qualche sprazzo di genio da parte di Burel, per niente rassegnata finché Gauff non è riuscita a trasformarla… 17esima break point del match sul 4-3, prima di concludere senza tremare. L’ex allieva di Brad Gilbert, allenata da Jean-Christophe Faurel, affronterà al 3° turno la britannica Katie Boulter.
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