I paleontologi hanno recentemente portato alla luce resti fossili di un nuovo genere e specie di dinosauro erbivoro in Patagonia, in Argentina. Questo dinosauro ha nome Campananeyen molto fragile visse circa 99-96 milioni di anni fa, durante il tardo Cretaceo. Questa entusiasmante scoperta arricchisce la nostra comprensione della diversità dei dinosauri che abitavano il nostro pianeta in quel momento.
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Chi era Campananeyen molto fragile ?
Campananeyen molto fragile appartiene alla famiglia di Rebbachisauridaeun gruppo di sauropodi che si diversificò ampiamente nel supercontinente Gondwana che all’epoca comprendeva le aree che oggi sono il Sud America, l’Africa e l’Antartide. Questi dinosauri sono particolarmente noti per le loro grandi dimensioni e il collo lungo che permetteva loro di raggiungere la vegetazione situata in alto.
I fossili di questo dinosauro sono stati scoperti nella Formazione Candeleros, vicino a Barda Atravesada de Las Campanas, nella provincia di Neuquén. Oltre ai resti dell’animale, i paleontologi hanno trovato anche fossili di altri dinosauri, come piccoli teropodi, nonché resti di tartarughe e lucertole, indicando un ecosistema ricco e diversificato.
Un dinosauro dalle caratteristiche uniche
Campananeyen molto fragile si distingue per diverse caratteristiche uniche che lo rendono speciale tra i dinosauri. Innanzitutto presenta caratteristiche particolari nella sua struttura ossea. Ad esempio, ha una parte dell’osso chiamata crista proteica che si trova vicino alla parte posteriore del cranio e che è meno sviluppato rispetto ad altri dinosauri. Questo dettaglio è associato ad un altro osso chiamato processus paraoccipital che si trova anch’esso sulla parte posteriore del cranio e ha una forma cava è rara e conferisce a questo dinosauro un aspetto unico.
Un altro punto interessante è la fusione deiilioneun osso pelvico, con altre ossa del suo scheletro. Ciò significa che alcune parti del suo corpo erano strettamente collegate, il che potrebbe aver influenzato il modo in cui si muoveva. Tale fusione può infatti aiutare un animale a muoversi in modo più efficiente o a sostenere meglio il suo peso.
Infine, il vertebre della coda mostrano forme particolari che rafforzano il legame tra Campananeyen e altre specie pur conservando tratti specifici di questa nuova specie. Queste caratteristiche rendono questo animale un dinosauro unico tra i Rebbachisauridi, il che offre spunti sugli adattamenti di questo gruppo durante il Cretaceo.
Un’origine sudamericana
Analisi La filogenetica dei resti di Campananeyen fragilissimus ha rivelato strette relazioni con altri dinosauri, tra cui Zapalasaurus et Siderosaura. Queste due specie, classificate anch’esse nel gruppo Rebbachisauridae, sono state scoperte in Argentina e fanno parte dei sauropodi che abitavano la regione durante il periodo Cretaceo.
Secondo i ricercatori, è probabile che i Rebbachisauridi si siano evoluti per la prima volta in Sud America, più precisamente in questa regione della Patagonia che è stata per lungo tempo culla di varie specie di dinosauri. Successivamente questi animali sembrano essersi diversificati e diffusi in altri continenti, in particolare nel Nord Africa e in Europa, dove sono già stati identificati diversi scheletri.
Questa diversificazione potrebbe essere dovuta a diversi fattori. Da un lato, i cambiamenti climatici e geologici avvenuti durante il Cretaceo potrebbero aver creato nuove nicchie ecologiche favorevoli alla loro espansione. D’altro canto, la tettonica a placche ha permesso alle masse terrestri di connettersi, rendendo più facile lo spostamento tra i continenti.