Potrebbe essere altrimenti per il detentore del più grande palmares del parajudo francese? A 48 anni, vent’anni dopo la sua incoronazione ad Atene, Cyril Jonard andò a vincere sul tatami Giochi di Parigi la sua terza medaglia paralimpica. Sabato ha vinto il suo duello per il bronzo all’ippon immobilizzando per 20 secondi l’uzbeko Turgun Abdiev.
Entusiasta di questa vittoria, non è riuscito a stare fermo parlando al microfono di France Télévisions. Abbiamo visto il judoka, affetto dalla sindrome di Uscher (una malattia genetica, era sordo dalla nascita e divenne cieco) mostrare le orecchie e arringare il pubblico dell’Arena Champ-de-Mars prima di lanciarsi in una macarena.
C’è da dire che l’ultima medaglia paralimpica del decano del Para-judo Blues risale a Pechino 2008. Perse nella finale dei -81 kg e collezionò l’argento. Questo è il 70esima medaglia di questi Giochi per la delegazione francese, la 27esima di bronzo.