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Dopo un primo giro lentodove lo svizzero Jérôme Kym (140°) gli ha dato parecchio filo da torcere (6-4, 6 (5)-7, 7-5), Ugo Humbert, 16° al mondo, ha dovuto mostrare un volto più conquistatore questo mercoledì, di fronte a David Goffin (54esimo). Purtroppo, il finalista dell’ultimo torneo di Tokyo ha mostrato tutto il contrario, alternando momenti di serenità e nervosismo.
Tutto è iniziato bene per il numero 1 francese. Dopo due primi giochi di servizio vinti con shutouts, Messin ha strappato il servizio all’avversario alla sua prima (e unica) occasione del set, portando il punteggio sul 3-1. Humbert si è quindi accontentato di vincere i suoi giochi di servizio con autorità vincendo il primo set 6-3, concedendo, in totale, solo 5 punti sui suoi giochi di servizio.
Humbert ha perso il filo
Il secondo atto, però, è stato molto più complicato per il francese. Meno preciso e spinto all’errore da un Goffin con le gambe più lunghe, Humbert ha lasciato che lo slancio cambiasse lato. Imperiale alla prima palla (15/17 punti vinti), il belga si è affidato a quest’arma e alla sua capacità di alzare il livello di gioco nei momenti importanti (3/3 palle break parate) per vincere agevolmente il 2° set (6-1). .
In un terzo ed ultimo atto molto più equilibrato, tutto si è ridotto ad una partita decisiva ed emozionante. Il 16esimo al mondo pensava di partire con la vittoria dopo aver ottenuto 3 match point, tutti salvati da David Goffin. Alla sua unica occasione, il belga ha finalmente vinto questo tie-break, aggiudicandosi l’ultimo set, e gli ottavi di finale. Nel prossimo turno affronterà il vincente del duello tra Dominic Stricker (258°) e Holger Rune (14°), contrastati giovedì.
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