“Didier Roustan sarebbe stato un grande regista” (Scomparsa)

Devastato da l’annuncio della morte di Didier RoustanCharles Bietry, affetti dalla malattia di Charcotindirizzato a La squadra un messaggio per rendere omaggio all’uomo che assunse a Canal+ nel 1989 per produrre reportage di lungo formato nello spettacolo Mag Max, creato per l’occasione. “Ciò che Didier Roustan ha fatto al Canal per tre anni con questo spettacolo è stato eccezionale, stima l’ex direttore sportivo di Canal+, dal 1984 al 1998. Non ho mai visto riviste più belle al mondo, né su Sugar Ray Leonard, Kareem Abdul-Jabbar o Joe Montana. Giocava con le immagini come nessun altro, passava la vita a creare e sarebbe stato un grande regista. Aveva scelto un’altra strada, sorprendendoci come sempre. Questa notte è una volta di troppo. Ci manchi già, Didier… »

In programma lunedì sera nella seconda serata al suo inizio, Mag Max trasmise lunghi reportage sui grandi personaggi dell’epoca (Wayne Gretzky, Sugar Ray Leonard, ecc.) e su altri argomenti meno conosciuti (il ciclismo colombiano, gli stregoni africani del Camerun, ecc.). Dall’inizio dell’anno scolastico 1990 il programma venne trasmesso con cadenza trimestrale, prima di diventare un programma evento, trasmesso sporadicamente.

“La gente ha adorato lo spettacolo, ha assicurato Didier Roustan sulla rivista L’Équipe nel 2022. Se adesso vediamo immagini ovunque, nel 1989, quaranta minuti su Abdul-Jabbar ai Lakers, Magic Johnson, era raro. Ma era troppo pesante da svolgere ogni mese e dovevo occuparmi anche di supervisionare le partite di calcio. Poi ho lasciato Canal+ (nel 1992) e come ho fatto con l’80% dei soggetti, per forza di cose, ha smesso. »