[ad_1]
La serie infinita dei diritti di trasmissione della Ligue 1 non ha ancora emesso il suo verdetto. Ma a due mesi dalla ripresa del campionato il tempo stringe. Per fare il punto della situazione, o forse anche decidere, se possibile, si è riunito giovedì 20 giugno un consiglio di amministrazione della LFP. Ma secondo le nostre informazioni, alla fine è stato rinviato di 24 ore e si terrà venerdì 21 giugno al mattino in videoconferenza. Problemi di programmazione hanno portato a questo rinvio.
Venerdì, data del consiglio, la Lega avrà portato avanti il suo piano B, un canale 100% L1 distribuito in modo non esclusivo da tutti gli operatori, gli ISP (fornitori di servizi Internet), ovvero Free, Bouygues, SFR, Orange … o anche DAZN, che punta a svilupparsi sul mercato francese, Amazon Prime Video, interessata a mantenere L1 nella sua offerta, o anche altre piattaforme. Negli ultimi dieci giorni le squadre della LFP si sono riunite numerose per verificare la fattibilità finanziaria di questo canale e convincere i presidenti dei club ad intraprendere l'avventura.
In ogni caso forse non avranno scelta perché il piano A (sempre un'antenna 100% L1, ma realizzata da beIN Sports e distribuita in esclusiva dal gruppo Canal) sembra essere in fase di stallo. Soprattutto perché Canal+ non è pronta, per il momento, ad aumentare gli importi del contratto di distribuzione di beIN Sports che darebbe all'emittente franco-qatariana un margine di manovra nei rapporti con la LFP.
[ad_2]
Source link
- Hypnotiseur comique, recyclage du changement et généalogie : sept choses à savoir à North Smithfield cette semaine - novembre 4, 2024
- Mount Aloysius dévoile un nouveau laboratoire sur les scènes de crime et vante un certificat de généalogie d’enquête - novembre 2, 2024
- Un orphelin de la Shoah retrouve une famille - novembre 1, 2024