due buongiorno nel cuore della Francia per Léo Rossel (Rally)

Con Léo Rossel (Citroën C3 Rally2), non c’era bisogno di dormire fino a tardi questo fine settimana nel cuore della Francia. Per due volte, sabato e domenica mattina, i Gardoi hanno subito preso le distanze concorrenza. Poco più di venti secondi nelle trappole del primo giorno, su un percorso insidioso, in alcuni punti ancora bagnato e con le corde fangose. Rebelote domenica mattina, su strade asciutte e laterali, per aumentare il suo vantaggio a più di quaranta secondi.

Nel frattempo, Yoann Bonato ed Éric Camilli non sono rimasti con le mani in mano, dato che quest’ultimo ha gareggiato con la sua Hyundai i20 N per risalire sulla C3 del cinque volte campione francese. Alla fine fallì per un secondo, 22”2 e 23”2 dietro Rossel, a ruota libera domenica pomeriggio. Bonato ottiene così diciotto punti, che gli permettono di limitare il gap con il vincitore di giornata, ora dieci punti di vantaggio su di lui. Camilli si ritrova a ventitré unità dal leader. Sarà molto difficile sperare di vincere il titolo, con due eventi rimasti alla fine della stagione.

Tanti danni tra gli outsider

Dietro questi tre leader, Lucas Darmezin (C3) ha concluso in quarta posizione, ben distanziato (1’40 »2 da Rossel) ma con tempi spesso interessanti e promettenti. D’altro canto tra gli altri outsider c’è stata una bella scrematura. Jean-Baptiste Franceschi (Ford Fiesta Rally2) è uscito nella PS1, Laurent Pellier (Hyundai i20) nella successiva. Florent Todeschini (C3) si è comportato bene (ribaltamento) nella PS4, prima di cadere nella PS6, la sua compagna di squadra, Sabrina De Castelli, ritrovandosi con le costole rotte.

Domenica è stato il turno di Pablo Sarrazin (VW Polo GTi) di uscire di pista nella prima speciale, prima di rientrare con 6’30 » persi. Réhane Gany (Fiesta) si arrende definitivamente nello stesso periodo. E Tony Cosson (Porsche 911 GT3 Cup), risalito improvvisamente in 5a posizione e riportato a pochi secondi da Darmezin (0”3 dopo la PS11), ribaltato nella 12…

Dopo questa gara ad eliminazione, troviamo Raphaël Astier (Alpine A110 Rally GT+) in quinta posizione finale, davanti a Sarah Rumeau (Fiesta) sempre più efficiente e sempre sicura. Il campione francese 2024 (titolato dal Monte Bianco) è infine davanti a Denis Millet (VW Polo), Cédric Robert (Alpine A110 Rally RGT) e Ludovic Godard (Alpine), primo nel Trofeo marchio di Dieppe. A chiudere la top-10 troviamo Ludovic Chatillon (Renault Clio Rally3), che ha deliziato gli spettatori con il suo stile iper spettacolare ma tuttavia efficace. Ci vediamo a fine ottobre alle Cévennes, per il penultimo round del Campionato. Con Léo Rossel che gioca in casa…