Due volte campione europeo, Sam Allez vuole confermarsi al Mondiale



Quando altri preferivano prendersi una vacanza o qualche sessione di arrampicata su roccia, Sam Allez ha scelto di portare sulle spalle la maglia della squadra francese. Tre settimane dopo Olimpiadi frustranti, senza riuscire a dimostrare la portata del suo giovane talento (11°), lo scalatore di Massy si è rimesso le scarpe per gli Europei. Con successo. Durante una gara a Villars senza tutto il crème internazionale, Sam Allez ha vinto i suoi primi due titoli internazionali tra i seniores: l’incoronazione europea in blocco e in blocco/difficoltà combinataoltre ad una medaglia d’argento nella difficoltà. Una bella rimonta dopo le Olimpiadi casalinghe “manca”.

“Ovviamente sono contento, ma sono arrivato a vincerle tutte e tre, specifica Allez. Per il resto della stagione è positivo: non volevo fermarmi dopo le Olimpiadi, perché mi piace la competizione. Non mi sono mai detto “dopo i Giochi fermo la stagione” perché voglio fare Mondiali e podi. È un buon momento, sono in buona forma. »

Giochi frustranti, rimbalzo emozionante

“Sam ha mostrato costanza al suo livello in questo Campionato Europeo, osserva Laurent Lagarrigue, allenatore della nazionale. Per un giovane scalatore, dove la costanza è un argomento, era solido. Giocando per il titolo combinato, giocando tutte le finali (tre eventi in sei giorni), c’è anche una buona gestione delle energie. Quello che va anche sottolineato è che dovevamo recuperare dai Giochi, quindi questi sono segnali positivi. »

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In Svizzera, il vicecampione europeo boulder nel 2022 vuole dimostrare di poter competere per il podio, come a Chamonix (due volte argento nella difficoltà) e a Innsbruck (bronzo nel boulder). Salendo un po’ più liberi. “Mentalmente, quando ti alleni per una scadenza da tre anni e poi passa, c’è un po’ di rilassamento, Avesou ammette. Non è necessariamente un male. Mi alleno ma non mi metto pressioni pazzesche, mi concedo un po’ più di libertà, e questo è bello. Voglio fare dei bei giri e sfruttare il mio stato di forma, ho ancora tanta esperienza da acquisire nelle difficoltà. »

A Capodistria (6-7 settembre), nei terreni di la due volte campionessa olimpica slovena Janja Garnbret, Sam Avesou guiderà la selezione francese per la ripresa del circuito dalle Olimpiadi del 2024, prima di proseguire a Praga (20-22 settembre) e Seul (2-6 ottobre). Per il momento, in questa stagione, oltre a Sam Allez, la vicecampionessa del mondo Oriane Bertone e Naïlé Meignan (recente Campione europeo di boulder) è salito sul podio anche ai Mondiali di Salt Lake City a maggio. Mancano ancora tre passi affinché il Tricolore possa brillare a livello internazionale.



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