ecco quanto costerebbe pulirlo


Ogni giorno milioni di tonnellate di rifiuti plastici finiscono nei nostri oceani, formando colossali aree di inquinamento. Tra queste aree, il Grande Vortice di Rifiuti del Pacifico settentrionale rappresenta una delle più grandi sfide ambientali del nostro tempo. Questa immensa distesa di detriti galleggianti è diventata un simbolo preoccupante della crisi dell’inquinamento da plastica. L’ONG The Ocean Cleanup, specializzata nella pulizia degli oceani, ha recentemente stimato i costi e le sfide di un’operazione su larga scala volta ad eliminare questa concentrazione devastante.

Cos’è il Grande Vortice dei Rifiuti del Pacifico?

IL Gvortice di spazzatura del Rand Pacific (GVPD) è un’area enorme di detriti di plastica galleggiante situato nell’Oceano Pacifico settentrionale, tra la costa della California e le Hawaii.

Contrariamente all’immagine di un’isola compatta di rifiuti che si potrebbe immaginare, il GVDP è piuttosto una dispersione di oggetti di plastica in una vasta distesa d’acqua. La sua dimensione è stimata tra 600.000 e 1,6 milioni di chilometri quadratiun’area che può variare a seconda delle correnti e delle condizioni meteorologiche. Si stima che quest’area contenga circa 88.000 tonnellate di rifiuti di plastica in superficie, e probabilmente ce ne sono molti altri sul fondo dell’oceano.

La sua scoperta risale al 1997. È composto principalmente da microplastiche (frammenti di plastica di dimensioni inferiori a cinque millimetri) che sono il risultato della degradazione della plastica più grande sotto l’effetto dei raggi UV e delle onde. Oltre alle microplastiche ci sono anche articoli come reti da pesca, bottiglie di plastica, sedili dei WC e persino attrezzature sportive.

READ  quali sono le ragioni?

La pulizia dell’oceano in soccorso

La pulizia dell’oceano (TOC) è un’organizzazione non governativa fondata nel 2013 da Boyan Slat, un giovane imprenditore olandese con una visione ambiziosa: liberare gli oceani dai rifiuti di plastica. Per fare questo, la ONG progetta e implementa tecnologie innovative per ripulire vaste aree dall’inquinamento marino, in particolare i vortici oceanici, come il Great Pacific Garbage Vortex.

Dalla sua creazione, la ONG ha lavorato su diversi progetti e prototipi, cercando soluzioni pratiche per l’enorme problema dei rifiuti marini. Il suo approccio è ora basato sull’implementazione di una tecnologia di pulizia avanzata chiamata Sistema 03. Questo sistema è composto da a Barriera galleggiante lunga 2,2 chilometri installato tra due navi che si muovono lentamente nell’acqua. La barriera è progettata per catturare pezzi di plastica utilizzando setaccio profondo quattro metritrattenendo così i rifiuti galleggianti prima che si disperdano ulteriormente.

L’efficienza del Sistema 03 è ottimizzata attraverso l’uso dei dati di monitoraggio degli oceani e dell’intelligenza artificiale. Questi strumenti aiutano a individuare le aree con la maggiore densità di plastica, rendendo il processo di pulizia più mirato ed efficiente. I dati raccolti aiutano inoltre a regolare le operazioni per massimizzare i risultati e ridurre al minimo i costi.

Lo sforzo di pulizia non si limita alla raccolta dei rifiuti. la ONG ha infatti instaurato partenariati con aziende a riciclare la plastica recuperata. Kia, ad esempio, ha già utilizzato la plastica riciclata per produrre veicoli elettrici. Inoltre, TOC ha realizzato occhiali da sole dai rifiuti raccolti nell’ambito del GVDP, dimostrando che anche i rifiuti più problematici possono essere trasformati in prodotti utili.

pulizia dell'oceano grande vortice di rifiuti del Pacifico
Crediti: pulizia dell’oceano

Quanto costa?

Naturalmente, il costo e il programma di pulizia sono aspetti cruciali di questi progetti. Per quanto riguarda il Grande Vortice del Pacifico, The Ocean Cleanup ha stimato che la sua pulizia richiederebbe circa 7,5 miliardi di dollari e un decennio di lavoro. Tuttavia, l’organizzazione sta anche esplorando modi per ridurre questi numeri. Se le nuove tecnologie si rivelassero efficaci, il tempo necessario per pulire il GVDP potrebbe essere ridotto della metà e il costo potrebbe essere abbassato a circa quattro miliardi di dollari.

READ  Rifiuto della risoluzione russo-cinese sulla messa al bando delle armi nello spazio



Source link

Laisser un commentaire

Votre adresse e-mail ne sera pas publiée. Les champs obligatoires sont indiqués avec *