« Temo questo arrivo perché so che lo sanno e… sono pazzi « . Evan Fournier aveva motivo di immaginare un’atmosfera estatica. Mercoledì sera è atterrato ad Atene, la capitale greca. Ad accoglierlo c’era una folla immensa che, nel parcheggio, ha cantato in sua gloria, con fumogeni a completare la decorazione. Il giocatore è sceso dall’auto e ha salutato i tifosi isterici, con il pugno alzato e la sciarpa del club in mano.
Per l’occasione ha indossato una maglietta su cui c’era scritto « one hell of a club », un riferimento al un tweet premonitore che ha pubblicato nel maggio 2022quando era ancora un giocatore affermato nella NBA: “Se un giorno dovessi tornare in Europa e potessi scegliere di andare dove volevo, penso che andrei all’Olympiakos. È ancora un club fantastico. » Il doppio argento olimpico con i Blues, che ha firmato con l’Olympiakos per rimettersi in carreggiata dopo due stagioni complicate ai New York Knicks, si è ripreso anche in modalità selfie, con la faccia sorridente, nel cuore di questa marea rossa incandescente.
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