Il simbolo è immenso con Florent Manaudou che arrivarono correndo dagli Champs-Élysées per collegare i Giochi Olimpici e Paralimpici. L’8 maggio, il capitano della staffetta della torcia olimpica è stato il primo portatore in Francia, quando Belem è arrivato a Marsiglia. Questo mercoledì è stato lui a lanciare anche l’ultima staffetta della torcia paralimpica portandola in Place de la Concorde, magnifica cornice della cerimonia di apertura dei Giochi Paralimpici.
Raddoppiare medaglia di bronzo a Parigi (nei 50 m stile libero e nella staffetta 4×100 mista) ha affidato la fiamma a Michaël Jérémiasz, noto per essere stato campione di tennis in carrozzina in doppio con Stéphane Houdet a Pechino 2008. Molto impegnato nella promozione degli sport per disabili, è stato bandiera a Rio nel 2016 e si ritrova capomissione della delegazione francese per i Giochi di Parigi 2024.
Come Jérémiasz, i tre tedofori paralimpici stranieri ai quali ha trasmesso la fiamma hanno preso parte ad una coreografia eseguita da 150 artisti, sulla musica del bolero di Ravel. Chi ha assistito alla cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici avrà forse riconosciuto l’italiana Bebe Vio, che aveva sfilato durante l’Ultima Cena, e che tenterà di conquistare la terza medaglia d’oro nel fioretto.
Bebe Vio, Oksana Masters e Markus Rehm in stars des paras
Al loro fianco c’era l’americano Maestri Oksana e il tedesco Markus Rehm. Quest’ultimo punta alla quarta incoronazione consecutiva nel salto in lungo (T64). Detentore del record mondiale paralimpico (8’72) ora vuole battere quello per le persone normodotate (8’95) stabilito da Mike Powell nel 1991.
La commovente storia di Masters è stata raccontata molte volte in passato. Originaria dell’Ucraina, è nata tre anni dopo l’esplosione del reattore nucleare di Chernobyl con gravi malformazioni. Abbandonata alla nascita poi affidata ad un orfanotrofio, subì numerosi maltrattamenti prima di essere adottata da una madre single negli Stati Uniti. Oggi ha 17 medaglie paralimpiche in quattro diversi sport (paracanottaggio, parasci di fondo, parabiathlon e paraciclismo) e sarà una delle stelle di questi Giochi.
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