Gli atleti francesi si stanno già adattando al riscaldamento globale



All’inizio dell’anno, La squadra pubblicato “Lo sport nel 2050: il gioco in cui l’eroe sei tu”. Questo gioco ti permette di scoprire le conseguenze del cambiamento climatico sulla pratica dello sport, amatoriale e professionistico, entro il 2050. E di trovare soluzioni per adattare e completare la tua avventura. Il cambiamento climatico è già una realtà per il 56% degli atleti francesi che, secondo uno studio pubblicato dall’associazione Nuances d’Avenir, afferma di essere consapevole del suo impatto sulla pratica sportiva.

Da questo studio apprendiamo che il 57% degli atleti francesi è già stato disturbato dalle ondate di caldo, mentre il 55% ha visto le proprie attività influenzate dalle piogge torrenziali, due delle principali conseguenze del riscaldamento globale. Questi eventi estremi hanno costretto il 31% dei praticanti ad adattare le proprie sessioni. Soprattutto, nel 40% dei casi hanno causato disagi fisici (colpo di calore, disidratazione, ipotermia, congelamento, difficoltà respiratorie, mal di testa, ecc.). Il 31% degli intervistati ha addirittura dovuto interrompere la pratica sportiva. “Questo studio mostra chiaramente che i francesi sono consapevoli degli impatti dei cambiamenti climatici sullo sport e che stanno già iniziando ad adattarsi”, analizza Louis Dumoulin, presidente di Nuances d’Avenir.

Alcuni francesi costretti ad abbandonare la propria attività sportiva

Pertanto, gli atleti francesi hanno adottato strategie diverse. Il 26% di loro ha adattato i propri orari alla pratica sportiva, il 14% ha adattato la propria pratica alle stagioni. Sono addirittura il 20% coloro che praticano sport con la palla (calcio, rugby, ecc.). Il 12% pratica meno alcuni sport, come il ciclismo, e il 6% è stato costretto a rinunciare ad alcune attività. Al contrario, il 47% degli atleti francesi intervistati non ha cambiato nulla nelle proprie abitudini.

READ  Eugénie Le Sommer rinuncia a Francia-Canada per la seconda partita delle Olimpiadi di Parigi 2024, la sostituisce Vicki Becho

Secondo Nuances d’Avenir, “La pratica sportiva, essenziale per la salute pubblica, deve oggi reinventarsi per sopravvivere di fronte alle sfide climatiche. L’urgenza ora è adottare misure di sostenibilità che concilino la passione per lo sport con la necessità di proteggere il nostro pianeta”.



Source link

Laisser un commentaire

Votre adresse e-mail ne sera pas publiée. Les champs obligatoires sont indiqués avec *