Gli Stati Uniti, facili contro il Brasile, affronteranno la Serbia nelle semifinali dei Giochi Olimpici di Parigi 2024



I poster sbilanciati raramente producono ottimi abbinamenti. L’ultimo quarto di finale delle Olimpiadi di Parigi non ha offerto lo spettacolo del secolo, né una vera suspense. C’erano enormi differenze tra una squadra, gli Stati Uniti, che avevano vinto le tre partite del primo turno con una media di 21,3 punti, e un’altra, il Brasile, che era uscito dal torneo olimpico con una sola vittoria in tasca, contro il Giappone (102 -84).

Gli Stati Uniti, quadrupli detentori del trofeo, hanno sancito la loro presenza nell’ultima piazza olimpica per la ventesima volta in… 20 partecipazioni (di cui 16 titoli) senza mai tremare. Per mantenere la calma, hanno fatto ciò che era necessario per contrastare l’influenza del leader quarantenne Marcelinho Huertas. Nelle fila dell’Auriverde solo il pivot del Partizan Belgrado Bruno Caboclo (30 punti) è riuscito a sfuggire alla trappola tesa dagli americani.

C’è stata anche un’ovazione poco prima della fine della partita, ma si è trattato di… Léon Marchand, quando il nuotatore quadruplo oro è stato presentato sui maxischermi di Bercy. Gli Stati Uniti se ne sono andati con la stessa rapidità con cui sono arrivati ​​perché per loro il compito si annuncia più complicato in semifinale (giovedì) contro la Serbia di Nikola Jokic, reduce dall’inferno (-24). contro l’Australia (95-90 d.C.). L’altra metà si opporrà Francia Alla Germania.



Source link

Laisser un commentaire

Votre adresse e-mail ne sera pas publiée. Les champs obligatoires sont indiqués avec *