“Ho fatto la proposta al mio compagno”, Finot confida la sua felicità dopo il 4° posto alle Olimpiadi di Parigi 2024



“Sei pienamente soddisfatto?”
Ho fatto la gara dei sogni, sono riuscito a realizzarla. Una corsa a mia immagine. Avevo scritto sulla mano: “ Fai la tua parte » per non perdersi, per non vibrare troppo con il pubblico e per non farsi prendere dalle ragazze davanti. Ho vinto il tempo in una finale olimpica. Dai 2000m in poi ho spento il cervello, ho lasciato andare i cavalli e mi sono detto “ OK, riconnettiti con il pubblico, lascia che ti portino. » Le ragazze erano lontane. Non molto tempo fa mi sarei detto: “ Sono troppo lontani, dai quello che puoi nell’ultimo giro… » Ma sto imparando a conoscere me stesso. Il calcio deve essere dato a 800 m. Ma cominciava a farsi dura, le ultime due barriere non sono andate bene. Altrimenti c’erano forse 2 secondi da guadagnare. Ciò significa che la mia carriera non finisce a Parigi 2024. Ci sono ancora cose a cui guardare, andare a correre con le ragazze degli altopiani.

“Non mi piace fare le cose come tutti gli altri. Non l’ha ancora fatto, ho pensato che forse spettava a me farlo. »

Alice Finot, sulla sua proposta di matrimonio

Cosa significa per te questo disco?
Il record europeo, questo significa davvero molto. Ciò significa che ho sempre saputo che avrei potuto sognare in grande, che avrei potuto fare cose davvero atipiche nella mia disciplina. Ne voglio ancora di più. Oggi sono un atleta affermato, il giorno in cui la mia famiglia, i miei cari, i miei amici, tutta la Francia hanno vibrato sulle mie stesse onde. Non credo che lo sperimenterò mai più, l’ho vissuto al 200%. Cosa potrebbe esserci di meglio? Lo spazio è un vantaggio.

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Ti abbiamo visto in ginocchio…
È perché ho proposto al mio partner. Mi sono detto che se corro sotto i 9′, il mio numero fortunato, stiamo insieme da nove anni… non mi piace fare le cose come tutti gli altri. Non l’ha ancora fatto, ho pensato che forse spettava a me farlo. Gli ho dato una spilla con cui ho corso dove c’era scritto  » L’amore è a Parigi « . Volevo che mi desse quella forza per correre sotto i 9′. »



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