Ancora incriminati per “stupro di gruppo violento” per presunti atti avvenuti nella notte tra il 6 e il 7 luglio a Mendoza, Hugo Auradou e Oscar Jegou sono tornati in Francia, autorizzati dai tribunali a lasciare il territorio argentino.
I due internazionali hanno preso il volo AF 471 dell’Air France, partito martedì alle 23:50 (mercoledì alle 4:50 ora francese) ed atterrato questo mercoledì alle 17:40 all’aeroporto di Roissy-Charles-de-Gaulle. Una cinquantina di giornalisti si sono radunati davanti all’uscita del terminal 2, porta E, per catturare un’immagine o attendere la reazione dei coimputati, di ritorno nel loro Paese dopo 71 giorni in Argentina.
Ma davanti ai microfoni non si presentano né Auradou né Jegou. Anche i due uomini, 21 anni, non sono stati visti davanti al nastro trasportatore dei bagagli. Hanno preso una porta secondaria e nemmeno i loro avvocati hanno parlato. Il momento dei media verrà più tardi. I Palois e i Rochelais si separarono per la prima volta dopo il loro atto d’accusa. Nei prossimi giorni verrà studiata la richiesta di archiviazione presentata dai loro legali.
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