Hugo Hay vede riaffiorare vecchi tweet razzisti e omofobi



Ci sono preparativi più pacifici per la finale olimpica. Poche ore prima della gara dei 5.000 metri, sabato sera allo Stade de France, Hugo Hay si ritrova al centro di una polemica, sullo sfondo di una dura intervista rilasciata a L’Humanité e di vecchi tweet scovati dagli internauti.

A metà settimana, il 27enne fondatore non ha usato mezzi termini nelle colonne del quotidiano di sinistra, riservando in particolare qualche colpo a Emmanuel Macron: “È fuori terra e ho l’impressione che chi lo circonda lo lasci sul suo piedistalloha affermato Hay, diplomato alla scuola di giornalismo di Lille con un diploma professionale in giornalismo sportivo, appassionato di attualità e che non nasconde la sua sensibilità di sinistra nei suoi numerosi messaggi su Twitter. Vorrei dirgli che questi non sono i suoi Giochi, ma quelli degli atleti. E soprattutto le cose rimbombano in basso, bisogna ascoltare le richieste di giustizia sociale, la rabbia di chi si priva di se stesso, ha difficoltà a riempire il frigorifero e viene respinto quando manifesta contro la riforma delle pensioni. »

In questa intervista, l’uomo che sta vivendo la sua seconda Olimpiade dopo quelle di Tokyo 2021 spiega che tiene molto alla sua libertà di parola. Il che a volte lo porta a farsi tirare le orecchie dalla Federazione francese di atletica leggera, come qualche settimana fa, quando criticò alcuni errori dei suoi dirigenti. “La mia vita sono le mie idee e sport, spiega. Non sono assolutamente conosciuto ma ho una piccola community sui social, per quanto serva a cercare di sensibilizzare le persone all’ecologia e alla giustizia sociale. Non è perché sono un atleta di punta che devo tenere la bocca chiusa. »

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Tweet dal 2014 al 2017

Questa intervista ha visibilmente infastidito gli internauti, che hanno avuto l’idea di scavare nel passato digitale dell’atleta utilizzando alcune parole chiave. Hanno così portato alla luce diversi tweet datati dal 2014 al 2017, di volta in volta razzisti, omofobi e antisemiti: “Big g*y”, “Non si assume la responsabilità di certi tweet contro la comunità che sicuramente controlla il mondo”, “Calmati , dirty ar*be”, “Dipende dalla definizione che prendi, negro”, “Dannazione, complimenti, negro”.

Questo venerdì alle 13:30 Hay non aveva ancora reagito alla scoperta di questi messaggi, il cui contesto all’epoca è completamente sconosciuto. Screenshot di queste parole molto crude sono stati trasmessi da account X estremamente seguiti nelle ultime ore. Interrogata anche la Federazione francese di atletica leggera non ha reagito.



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