La squadra francese è uscita domenica dalle Olimpiadi del 2024 a testa alta, dopo aver offerto una grande resistenza ai detentori del titolo americano e aver deliziato un pubblico che ha spinto forte dietro i giocatori di Émile Rousseaux.
I Bleues hanno sicuramente perso per la terza volta, senza vincere nemmeno un set (29-27, 29-27, 25-24) ma hanno concluso quarto nel durissimo girone Adopo tre sconfitte contro Serbia (3-0), Cina (3-0) e Stati Uniti (3-0)
Ma hanno prodotto di gran lunga la loro partita migliore e hanno spinto i giocatori della leggenda Karch Kiraly a stringere il gioco nei primi due set.
Rimonta francese insufficiente
Guidate da Amandha Sylves (13 punti, 2 stoppate), Halimatou Bah (14 punti) e Héléna Cazaute, le francesi, debuttanti a questo livello, hanno avuto l’opportunità di imbucare il primo turno del torneo ma gli Stati Uniti hanno parato tre palloni nel primo set e uno nel secondo, dopo una splendida rimonta dei francesi (da 15-20 a 21-20) su una serie di grandi servizi del loro capitano.
Nel terzo set inseguono nuovamente il risultato prima di ritornare in parità (13-13) ma questa volta non vanno fino in fondo, sotto la pressione delle molteplici soluzioni individuali e della profondità della panchina statunitense (25 -24).
Al termine dell’incontro, la centrale Christine Bauer (36 anni), in lacrime e con la figlia Victoria (4 anni) in braccio, è stata onorata dall’ex stella del RC Cannes Victoria Ravva, perché gareggiava nel ultima partita di una carriera internazionale iniziata nel 2007. In attesa di conoscere la posizione definitiva nel Gruppo A, che sarà definita dopo Serbia-Cina domenica (17), gli Stati Uniti (due vittorie, una sconfitta contro la Cina) sono qualificata per i quarti di finale.
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