I tre progetti urgenti del nuovo mandato di Vincent Labrune



Alla fine del voto che gli dà altri quattro anni alla guida della LFPVincent Labrune ha fissato tre priorità. “Il primo è la riduzione dei costi, indicò. Chi deve dare l’esempio è il presidente della LFP che dovrà fare gesti importanti anche in termini di abbassamento del compenso. » Il suo stipendio annuo è di 1,2 milioni di euro. Ma il boss della Lega non ha indicato in quali proporzioni avrebbe voluto che venisse amputata. Durante la campagna elettorale, il suo avversario, Cyril Linette, ex direttore generale dell’ La squadra e il PMU, aveva promesso di abbassare il compenso del presidente della Lega al 50% se fosse eletto.

Il secondo progetto ha l’aspetto dell’autocritica perché Labrune promette “per lavorare di più insieme”. Come se avesse sentito le critiche sulla sua gestione solitaria di alcuni dossier, in particolare dei diritti televisivi. Alla fine, lo ha promesso “da domani per contrastare senza paura la pirateria in tutti gli ambiti, mediatico, politico e giuridico. La pirateria è come rubare la borsa di una vecchia signora al mercato. Qui troviamo normale che i media spieghino come funziona l’IPTV. La pirateria è la massima priorità nel brevissimo termine. »



Source link

Laisser un commentaire

Votre adresse e-mail ne sera pas publiée. Les champs obligatoires sont indiqués avec *