Il 65% dei francesi afferma che le cifre addebitate da DAZN li incoraggiano a ricorrere all’IPTV o allo streaming, secondo un sondaggio Odoxa

Secondo i dati, il 5% dei francesi segue illegalmente la propria squadra preferita, ovvero 2,5 milioni di persone un sondaggio pubblicato sabato da Odoxa. Questa pratica è ancora più diffusa tra gli under 35 (11%). Se colleghiamo questo dato a tutti gli spettatori di calcio “paganti”, la quota di spettatori illegali rappresenta più di uno su cinque spettatori. Un atteggiamento disapprovato dagli organi di governo e dalla LFP ma compreso anche da 6 francesi su 10.

Queste tendenze, già consolidate nelle ultime stagioni, sono state accentuate dall’arrivo di DAZN in Francia. La trasmissione della Ligue 1 su questa nuova emittente così come il prezzo degli abbonamenti spingono il 65% degli appassionati di calcio a seguire il campionato francese da piattaforme di streaming o IPTV, secondo il sondaggista. Tra i francesi che guardano il calcio in televisione (48%), solo il 15% afferma che potrebbe abbonarsi ad una delle offerte DAZN. Ciò rappresenta poco più di 3,5 milioni di persone. Sarebbe quindi necessario che la metà di loro si abbonassero all’emittente affinché la scommessa del canale raggiunga 1,5 milioni di abbonati…

I francesi sono pronti a pagare 23 euro massimo al mese per il calcio

Il 54% degli intervistati dichiara inoltre che la trasmissione del Campionato francese su DAZN riduce il loro interesse per la Ligue 1 e che la LFP ha gestito male la gara d’appalto per i diritti televisivi per il 69% di loro. Anche il 74% dei tifosi di calcio comprende il boicottaggio di DAZN. Di conseguenza più di un terzo inizia a seguire altri Campionati o altri sport.

Sebbene la quota di pirati rimanga significativa, gli spettatori iscritti ai canali a pagamento rappresentano la maggioranza del pubblico. In totale, quasi un francese su cinque è iscritto a un canale a pagamento (Canal+; DAZN, beIN, RMC Sport, ecc.). Il 6% ha addirittura un abbonamento a più emittenti. I francesi però non sono disposti a pagare più di 23 euro al mese per vedere il calcio in televisione. Questo è inferiore alla maggior parte delle offerte disponibili in Francia.