[ad_1]
IL bella storia dei Bordeaux Boxers continua questa stagione. Quarto in stagione regolare, qualificato per le semifinali, poi per la finale, dopo una serie strepitosa contro il Grenoble. E venerdì, i Bordelais si sono concessi ai Rouen Dragons, un altro grande giocatore dell'hockey su ghiaccio francese, per prendere il comando e condurre un set a zero in questa finale della Magnus League.
I Boxers hanno giocato senza complessi, malmenati fin dall'inizio con attacchi alla gabbia sorvegliata da Quentin Papillon. Ma hanno aperto le marcature, alla prima occasione, con Kévin Spinozzi, il loro difensore, anche lui formidabile realizzatore. La gioia, però, fu di breve durata. Una manciata di secondi dopo, Rolands Vigners pareggia per Rouen.
Salonen intercetta e va in porta per la vittoria
La squadra della Gironda è subito tornata all'attacco, con Bastien Lemaître che ha trovato il palo. Poi Julien Guillaume, sulla traiettoria di un tiro dalla distanza di Axel Prissaint, ha dato nuovamente il vantaggio ai Boxers. La finale non poteva iniziare meglio. Senza essere nemmeno troppo virile. Il primo rigore è arrivato solo al 23'. In favore di Rouen, lesto a pareggiare ancora una volta, di Florian Chakiachvili, anche lui difensore e anche lui a suo agio con il disco.
Lo stesso Shakiashvili è stato comunque lo sfortunato eroe della serata. A meno di cinque minuti dalla fine del tempo regolamentare, ha controllato male il disco. Samuel Salonen non ha chiesto molto. Il finlandese si è precipitato verso la porta della Normandia e ha segnato. Nel finale di partita, un mostruoso pasticcio davanti alla gabbia del Bordeaux non ha permesso al Rouennais di pareggiare nuovamente. I Boxers hanno morso ancora in questi play-off. Non c'è tempo, però, per emozionarsi, né, da parte normanna, per rimuginare. Sabato sera (ore 21) si giocherà la seconda partita.
[ad_2]
Source link
- Hypnotiseur comique, recyclage du changement et généalogie : sept choses à savoir à North Smithfield cette semaine - novembre 4, 2024
- Mount Aloysius dévoile un nouveau laboratoire sur les scènes de crime et vante un certificat de généalogie d’enquête - novembre 2, 2024
- Un orphelin de la Shoah retrouve une famille - novembre 1, 2024