Profumo di vendetta allo Stadio Olimpico di Montjuïc nell'andata delle semifinali della Women's Champions League dove il Barcellona, campione in carica, ha ospitato il Chelsea, eliminato in finale l'anno scorso dai catalani. Leader nella Liga F, il Barça intendeva preservare la propria invincibilità in questa stagione (un solo pareggio a febbraio contro il Levante) contro i londinesi, in testa al campionato inglese.
Ma nonostante il dominio orchestrato da Aitana Bonmati, Pallone d'Oro 2023, i Blues non si sono rivelati pericolosi e, con il primo tiro in porta della partita, i Blues hanno aperto le marcature con il loro capitano Erin Cuthbert, ben servito da Sjoeke Nüsken al cuore della superficie (40°). A differenza degli avversari, gli inglesi non si sono lasciati cullare dalle sterili fasi di possesso palla dei catalani.
All'inizio del secondo tempo, una mano di Kadeisha Buchanan nella sua area (51esimo), penalizzata da Stéphanie Frappart, avrebbe potuto far ripartire la partita, ma il VAR ha segnalato un fuorigioco, il rigore è stato annullato. L'azione avrà avuto almeno il merito di svegliare il pubblico e di dare finalmente un ritmo più sostenuto alla partita.
Ma i catalani, più incisivi, inciampano nella difesa inglese e si espongono ai contropiedi, la colombiana Mayra Ramirez perde una grande occasione per realizzare il break (75esimo). I circa 36.000 spettatori hanno spinto Alexia Putellas, entrata in partita (63esimo), e le sue compagne di squadra, ma hanno assistito alla prima sconfitta dei loro favoriti dal 21 maggio 2023 sul campo del Madrid CFF (1-2), nonostante un'ultima occasione per Putellas (90°+9).
- « Un sentimento di vergogna », deluso il direttore sportivo dello Stade Français, Laurent Labit, dopo la sconfitta di Lione - octobre 13, 2024
- I Blues conoscono la strada per l’Euro - octobre 13, 2024
- Come l’anno scorso, il G2 non vedrà i quarti di finale dei League of Legends Worlds - octobre 13, 2024