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Otto giovani corridori africani saranno invitati sulle strade del Tour de France, questo giovedì, Giornata Nazionale in Ruanda. Un simbolo in un Paese dove il prossimo anno si svolgeranno i Campionati del mondo di ciclismo su strada.
“Il Tour de France promuoverà il ciclismo africano in collaborazione con l’UCI” durante la 6a tappa che si svolge tra Mâcon e Digione, in occasione della » Giorno della liberazione « che segna la fine del genocidio in Ruanda nel 1994, hanno annunciato mercoledì gli organizzatori.
La direzione della Grande Boucle ha deciso quindi di invitare otto giovani, quattro uomini e quattro donne: tre ruandesi, un eritreo, un sudafricano, un tunisino, un egiziano e un namibiano.
I giovani corridori saranno accompagnati dall’etiope Tsgabu Grmay, ex professionista, che ha gareggiato in tre Tour de France tra il 2016 e il 2018. Samson Ndayishimiye, presidente della Federazione ciclistica ruandese, farà parte di una delegazione ruandese, presente ad una anno dei Mondiali, disputati nel settembre 2025 a Kigali.
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