Clarisse Agbegnénou: “Questa finale è stata incredibile, piena di emozioni. Non è stato facile. Ci sono stati momenti in cui ci siamo detti: « Oh cavolo, mangeremo a casa. » Ma quando vediamo Joan-Benjamin Gaba che viene strappato affinché possiamo risalire e poi darmi la testimonianza e Orsacchiotto (Riner) portare a casa il punto alla fine, è stato semplicemente incredibile. Avevo davvero la sensazione che lo stadio stesse per crollare. Penso che questo sia ciò che ci ha portato a riportare parecchie medaglie, ha anche trasceso alcuni giovani judoka che hanno riportato medaglie molto belle.
Non posso che ringraziare il pubblico. Ti dico grazie per tutto quello che hai fatto, per le tue urla, per i tuoi pianti, per le tue lacrime, per i tuoi sentimenti, per esserti alzato e venuto a incoraggiarci. Penso che senza di te sarebbe stato totalmente diverso. Ogni volta ci cantavano la Marsigliese per rimotivarci. Da parte mia quello che mi ha colpito di più è stato prima la mia lotta per la medaglia di bronzoero fuori, non riuscivo a riprendermi ma tra il mio allenatore che mi ha rianimato e il pubblico, mi sono detto: « OK, fallo per quelli che sono venuti a trovarti, non puoi lasciarli andare così. » »
- I fratelli Popov eliminati ai sedicesimi di doppio al China Open - septembre 17, 2024
- Il Preston elimina il Fulham in Coppa di Lega dopo i calci di rigore - septembre 17, 2024
- Quartetto di Kane, doppietta di Olise… Festa del Bayern contro Zagabria - septembre 17, 2024