Gli australiani hanno resistito un’ora ma i sudafricani non sono mai sembrati in difficoltà e hanno conquistato senza tremare la seconda vittoria migliorata a Perth 30-12 dopo quella di Wellington una settimana fa (33-7) all’apertura del Campionato.
Se il punteggio d’apertura è stato australiano grazie al piede di Lolesio, sono stati i Boks a mettere gradualmente le mani sulla partita. In condizioni meteorologiche molto difficili, sotto la pioggia di Perth, la qualità del gioco di pressione dei campioni del mondo ha permesso di mantenere i Wallabies nel loro campo.
I giocatori di Joe Schmidt, ansiosi di cancellare lo schiaffo ricevuto una settimana prima, a volte hanno mancato di pazienza contro i Boks che avevano imparato l’arte di difendere e ribattere. Rassie Erasmus aveva scelto di alternarsi con dieci titolari nel Quindici vincente di Wellington e di lasciare in panchina otto campioni del mondo tra cui Etzebeth, entrato prematuramente al 20′ per sostituire capitan Moerat.
Fine della partita a senso unico
Ma nonostante il turnover, i Boks restano i Boks. Per due volte Kolbe ha approfittato di palle perse che avrebbero potuto centrare il bersaglio. Anche Mapimpi è andato vicino ad approfittare di un’intercettazione di un tiro di Lolesio. Ed è stato infine Fassi a concludere un terribile attacco sudafricano che ha ferito il morale dell’australiano (17°). I Wallabies restano in partita grazie alla precisione di Lolesio contro i pali anche se l’australiano del primo gol sbaglia un primo rigore, dopo aver segnato i primi tre, poco prima dell’intervallo che avrebbe permesso agli australiani di rientrare negli spogliatoi in vantaggio. il punteggio (9-11).
I Boks, dal canto loro, non si perdono l’occasione per allungare in ripresa con una meta di van Staden su palla portata dove si esprime tutta la potenza dei campioni del mondo. Rebelote venti minuti dopo (63esimo) con un nuovo pallone scolastico trasformato da Marx che dieci minuti dopo realizza il raddoppio su un’azione simile per consolidare il punto bonus offensivo in una fine unilaterale della partita.
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