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Jamal Murray (playmaker dei Denver Nuggets), al termine della partita 5 vinta contro i Lakers, sull'affrontare ed eliminare LeBron James : « Non so da dove cominciare. Ricordo che quando ero piccolo giocava contro Orlando, era a Cleveland, indossavo la sua maglia. Il mio parrucchiere è il migliore amico di mio padre e mi ha regalato un costume da bagno per il mio compleanno. Stavo cercando di ricordare un momento in cui avrei potuto indossarla, e ricordo di aver indossato la maglia quando stava giocando contro Orlando e ha tirato un tiro a un secondo dalla fine. Ricordo di aver detto a mio padre che ero un ragazzino quindi non sapevo molto e pensavo: « Non è possibile che vincano »., nessuna possibilità''. Ricordo solo che prendeva la palla e la lanciava, e ricordo che ero senza fiato, come se avessi appena ricevuto un pugno nello stomaco, non sapevo come reagire.
È uno dei miei giocatori preferiti da molto tempo. E' un piacere affrontarlo. Ti fa riflettere durante la partita. Domina ancora fisicamente, ma ti fa riflettere sulle giocate, sulle letture e sui passaggi. Il suo tempismo è eccellente. Inoltre, è molto atletico. Non lo so… conosci LeBron, è un piacere affrontarlo, ed è anche un piacere puntare alla vittoria. Ma sì, mi ha bloccato un paio di volte, penso di aver fatto qualche layup su di lui e ho pensato: « Vai, vai! ». Mi ha bloccato anche su un layup e una schiacciata in uno dei giochi. È stato divertente confrontarsi con uno dei più grandi giocatori. »
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