Jim Ratcliffe chiede azioni concrete per la sicurezza dei ciclisti in una lettera aperta all'UCI

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Il britannico vorrebbe che il ciclismo prendesse l’esempio della F1: “ In Formula 1, quando 30 anni fa in Italia Ayrton Senna ebbe l'incidente mortale, l'organo di governo decise di trasformare le regole di sicurezza di uno degli sport più pericolosi al mondo e, di conseguenza, ridurre notevolmente gli infortuni. Ciò è in netto contrasto con il ciclismo. »

Tuttavia, il presidente dell'OGC Nice ha accolto con favore anche la creazione di SafeR, un ente specializzato responsabile della supervisione di tutti gli aspetti della sicurezza ciclistica. “ Mi congratulo con l’UCI per aver considerato questi problemi e aver accettato di sostenere la creazione di SafeR. Ora occorre vedere azioni concrete per garantire la sicurezza dello sport. » disse Ratcliffe.

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