[ad_1]
Jorge Martin ha trascorso un pomeriggio perfetto sul circuito Bugatti di Le Mans. Nella gara sprint del Gran Premio di Francia, lo spagnolo della Pramac-Ducati ha migliorato la sua pole position trasformandola in una vittoria controllata. Ha colto l'occasione per prendere la testa della classifica piloti visto che il suo principale rivale, il due volte campione in carica Francesco Bagnaia (Ducati), si è dovuto ritirare dopo soli due giri. L'italiano ha avuto una partenza catastrofica segnata da due calci della sua moto prima di sbagliare completamente la frenata poco più avanti per poi rientrare definitivamente ai box.
Sul secondo gradino del podio è salito Marc Marquez (Gresini Ducati), autore di un'ottima partenza. Lo spagnolo, partito 13°, era già risalito al 4° posto alla fine del primo giro. Ha poi saputo mettere pressione a Marco Bezzecchi (VR46 Ducati), che ha commesso un errore a quattro giri dalla fine mentre era secondo.
Maverick Vinales (Aprilia) ha colto l'occasione del terzo posto, approfittando della sfortuna del compagno di squadra Aleix Espargaro (5° al traguardo) che è stato autore di una partenza anticipata e ha dovuto realizzare due « long lapse » per espiare la sua colpa.
Enea Bastianini (Ducati) è arrivato solo ai piedi del podio ma ha fatto una buona prestazione in campionato superando Bagnaia per il secondo posto dietro Martin. Quest'ultimo ha 104 punti contro i 76 di Bastianini e i 75 di Bagnaia. Da segnalare la buona gara dell'esordiente Pedro Acosta (KTM), sesto e tuttora quarto in Campionato.
Nonostante il pubblico numeroso ed entusiasta di Le Mans, i due piloti francesi hanno disputato gare piuttosto anonime. Fabio Quartararo (Yamaha) ha occupato l'ottavo posto all'inizio della gara prima di scendere rapidamente al 13° posto per poi risalire alla fine della gara per finire 10°. Johann Zarco (Honda LCR) è 13°.
[ad_2]
Source link
- Hypnotiseur comique, recyclage du changement et généalogie : sept choses à savoir à North Smithfield cette semaine - novembre 4, 2024
- Mount Aloysius dévoile un nouveau laboratoire sur les scènes de crime et vante un certificat de généalogie d’enquête - novembre 2, 2024
- Un orphelin de la Shoah retrouve une famille - novembre 1, 2024