Julian Alaphilippe, dopo il 17esimo posto nella 1a tappa del Giro: “Mi è mancato un po'”

[ad_1]

Lucide, Julian Alaphilippe (Soudal-Quick Step), 17° nella prima tappa del Giro A 10 secondi dal vincitore di giornata, Jhonatan Narvaez, ha sentito la mancanza di gambe questo sabato per sperare in meglio in finale, nonostante una buona posizione nel gruppo.

“(Nel) finale, sapevo che sarebbe stato teso ed esplosivo con l’ultimo sobbalzoha spiegato a Eurosport. penso che noi (Il gruppo) abbiamo fatto quello che dovevamo fare. Ero dove dovevo essere (Essere), con la posizione giusta ma le gambe parlavano e mi sbagliavo un po'. Ho dato il massimo, avevo la posizione giusta all'inizio della salita quindi non ho rimpianti. L'obiettivo era cambiare e giocare per la vittoria, questo è quello che ho provato a fare. »

“Non era necessariamente nei miei piani essere in fuga”

Lilian Calmejane (Intermarché-Wanty), leader della classifica della montagna

Lilian Calmejane (Intermarché-Wanty), è tornato alla sua buona prestazione questo sabato, molto attivo nelle prime posizioni ed è il primo leader della classifica della montagna: “Non era necessariamente nei miei piani essere in fuga. Avevamo tre corridori designati per essere attenti. Ci è voluto un po' di tempo (impostare). Il giovane designato, Dries De Pooter (21 anni)? era molto valoroso ma forse provocava un po' troppo. Ad un certo punto è rimasto sorpreso, quindi ho accettato di farmi rappresentare perché avevamo l’idea di correre forte per Bini (Biniyam Girmay) ma sapevamo che sarebbe stato molto difficile. (…) L'obiettivo è chiaro: vincere una tappa al Giro, sia per me che, ancor più, per Bini. »

READ  Il tecnico italiano Luciano Spalletti: “Siamo pronti a sporcarci i panni” giovedì contro la Spagna

[ad_2]

Source link

Laisser un commentaire

Votre adresse e-mail ne sera pas publiée. Les champs obligatoires sont indiqués avec *