Due ore prima dell’apertura delle porte, i tifosi del Karmine Corp avevano già invaso le strade di Évry-Courcouronnes, scaldando le loro voci con cori presi in prestito dal calcio. Nell’Agorà, il centro commerciale adiacente alla loro “nuova casa”, le maglie blu si sono mescolate ai residenti locali che venivano a mangiare al fast-food.
“Gli Ultras, questa atmosfera, non la vedevamo nel cuore della città da quasi 30 anniha sussurrato Stéphane Beaudet, sindaco della città, evocando il lontano ricordo dello Stade Français Basket. Ovviamente scalda il cuore. »
I sostenitori più accesi del club di e-sport più popolare in Francia, che ha rivoluzionato i codici della disciplina sin dalla sua creazione quattro anni fa, sono ora abituali ai raduni fisici. Hanno riempito La Défense Arena e hanno viaggiato in tutta Europa per sostenere le loro squadre. Ma venerdì è stato diverso.
Per la prima volta entrarono nella “loro” stanza, all’Arena. Un ambiente appena rinnovato, capace di accogliere 3.000 persone… E ovviamente tutto esaurito per l’occasione.
“Questo sarà il nostro stadio oggi, domani e nei prossimi anni”ha annunciato Kamel “Kameto” Kebir, fondatore del club, per inaugurare il recinto. I suoi seguaci lo presero in parola. Per tutta la serata, il “Muro Blu”, l’associazione ultra del club riunita nel parco, ha cercato di lasciare il segno nelle sue Arene, lanciando un gigantesco tifo, cantando regolarmente “Siamo a casa”balbettando « Aux Armes »… E fischiando dolcemente il GameWard, il club avversario della serata nei quarti di finale della Coppa di Francia di League of Legends, battuto facilmente (3-0).
Nessuna data nota per il prossimo incontro
“Arrivando in macchina, ho ripercorso le strade dove passavo da piccolo. Sembra strano”ha sorriso Kameto, cresciuto a Corbeil-Essonnes, a solo una fermata della RER da Les Arènes. Se tutte le partite del KC continueranno ad essere trasmesse online – in media, venerdì 50.000 spettatori hanno seguito contemporaneamente la partita in diretta su Twitch – il club intende giocare su questo canale locale e mantenere un pubblico nella regione dell’Ile-de-France a prezzi accessibili .
“Appena annunceranno un abbonamento lo prenderò immediatamente, ha gridato Kenny, tifoso 29enne, pochi minuti prima dell’inizio della partita. Indichiamo a tutti la strada. Domani la gente potrà venire qui come andrebbe al cinema. Per tutti coloro che vivono nei dintorni dell’Arena diventerà normale vedere le maglie dei KC ovunque. »
Per arrivarci, il club dovrà riuscire a restare a lungo nella sua tana, di cui è l’unico “residente”. Anche se spera di organizzare lì una dozzina di eventi all’anno, non è previsto il suo ritorno nel 2024 e non ha ancora fissato un prossimo appuntamento.
“La realtà è che dobbiamo sbloccare un certo numero di cose con gli editori (gioco), ha riconosciuto Arthur Perticoz, il suo direttore generale. E’ ancora in discussione, ma ci sono cose che potrebbero essere annunciate presto. »
Fino ad allora, Karmine riempirà ancora una volta La Défense Arena, il 9 novembre, per KCX 4, il suo raduno annuale progettato per riunire tutte le sue squadre. Ma per quanto spettacolare, la serata non avrà mai più il conforto di una partita “casalinga”.
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