Pur avendo ripreso gli allenamenti con il collettivo Lensois, ma in modo adattato, dal 13 settembre, Kevin Danso sembra avvicinarsi alla fine del tunnel. Il 26enne difensore della nazionale austriaca è immerso in una grande incomprensione dalla fine di agosto e la sua visita medica fallita con l’AS Roma (il tutto si è concluso con un prestito oneroso di 1 milione di euro con obbligo di riscatto di 22 milioni di euro e vari bonus), che aveva fatto emergere un problema cardiaco fino ad allora sconosciuto sia al Lens che alla Federazione austriaca.
Tolto dal campo a titolo precauzionale da allora, il rock ha effettuato esami consultando cardiologi di varie nazionalità e, secondo il quotidiano austriaco Giornale della Coronaun esperto inglese ha finito per trovare la soluzione che gli permettesse di rimettersi in carreggiata con la sua carriera. Secondo questa stessa fonte, Danso subirà presto un « intervento minimo », destinato ad assorbire “una cicatrice innocua nel cuore”.
Presso RC Lens tutti rispettano il segreto medico e quindi nessuno desidera confermare o smentire l’imminente operazione. Diverse fonti si dicono invece ottimiste per un ritorno alla competizione del colosso (1,90 m, 85 kg) a ottobre. La stampa austriaca indica inoltre che Danso potrebbe essere disponibile per la selezione al prossimo rally, che inizierà il 7 ottobre.