La Cina si prepara a invadere il mondo con robot umanoidi intelligenti


Recentemente, un ministero cinese ha invitato le industrie del paese a evolversi rapidamente verso robot umanoidi intelligenti. Sembra però che l’obiettivo sia quello di invadere il mercato mondiale nell’ambito di utilizzi non ancora definiti.

La Cina vuole diventare leader del settore

Che siano dotati o meno di intelligenza artificiale, i robot umanoidi sono popolari da diversi anni. Citiamo il robot Atlas di Boston Dynamics, i robot TeslaBot di Tesla o anche Fedor, la macchina dello stesso tipo che hanno trascorso un soggiorno a bordo della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) nel 2021. E se i robot umanoidi diventassero la norma in un futuro più o meno breve?

Lo rivela un articolo del quotidiano di Hong Kong Post del mattino della Cina meridionale pubblicato il 3 novembre 2023, il Ministero cinese dell’Industria e dell’Information Technology (MIIT) ha comunque pubblicato un rapporto di nove pagine rivolto alle industrie del Paese. Lo scopo è invitarli a farlo stabilire un sistema di innovazione per i robot umanoidirealizzare progressi in diverse tecnologie chiave e garantire la fornitura sicura ed efficiente di componenti essenziali entro il 2025.

Ciò dovrebbe, secondo i leader politici, collocare la Cina al primo posto nel mondo in termini di robot umanoidi intelligenti prima del 2030. Inoltre, il MIIT ha affermato che le industrie dovranno prendersi particolare cura del cervello e degli arti di queste macchine. Pertanto, l’intelligenza artificiale sarà senza dubbio al centro di questa ricerca.

robot umanoide
Crediti: PhonlamaiPhoto / iStock

Un esercito di robot umanoidi intelligenti?

Per il momento è abbastanza difficile avere certezze sull’utilizzo di questi robot. Tuttavia, il MIIT ha sottolineato che queste macchine devono poter essere utilizzate in condizioni difficili e pericolose. Niente panico, tuttavia, è altamente improbabile che la Cina stia creando un esercito di robot umanoidi intelligenti nel senso letterale del termine. Si tratterebbe più di robot che supportano alcuni servizi ai cittadini, in particolare la polizia e i vigili del fuoco.

READ  Conosci il dhole, questo animale in grave pericolo di estinzione?

D’altro canto, mentre è in pieno svolgimento la corsa agli armamenti tra Cina e Stati Uniti, questi ultimi dovrebbero vigilare su Pechino di fronte a questo ambizioso progetto che non è altro che un richiedere la produzione di massa. Tuttavia, se si dovesse davvero parlare di soldati robot, gli Stati Uniti potrebbero essere ancora in vantaggio. Ricordiamo che dall’altra parte dell’Atlantico diversi rapporti hanno già menzionato il desiderio di sostituire innanzitutto i soldati umani. da combattenti robot autonomi. Tuttavia, queste dichiarazioni risalgono al 2014 e, quasi un decennio dopo, questo tipo di macchina non è stata ancora osservata sul campo.

In conclusione, il desiderio della Cina di diventare leader mondiale nel campo dei robot umanoidi intelligenti dimostra la sua ambizione tecnologica e il suo desiderio di dominare un mercato in crescita. Sebbene l’obiettivo immediato sia quello di migliorare la sicurezza e l’efficienza in settori come quello dei servizi di emergenza, è chiaro che questo progetto potrebbe avere implicazioni molto più ampie a lungo termine. Gli Stati Uniti e le altre potenze globali dovranno monitorare da vicino questi sviluppi, poiché potrebbero ridefinire non solo il futuro del lavoro umano, ma anche quello della difesa e della sicurezza globale. La rapida evoluzione di questa tecnologia solleva interrogativi cruciali sugli usi futuri e sulle normative necessarie per regolamentare queste nuove forme di intelligenza artificiale e robotica.



Source link

Laisser un commentaire

Votre adresse e-mail ne sera pas publiée. Les champs obligatoires sont indiqués avec *