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Giovedì sessione di lavoro per gli equipaggi della 24 Ore di Le Mans nel corso delle prove libere 3, senza pensare troppo alla prestazione, visti i tempi realizzati, più vicini alle prime prove libere che alle qualifiche di mercoledì.
In questo contesto, gli ultimi minuti di queste tre ore di guida hanno scosso la classifica, ed è stata proprio la Ferrari #50 (Fuoco – Moline – Nielsen) a fare segnare il miglior tempo, in 3'27″283. Ma i distacchi sono molto serrato – due decimi tra le prime quattro Hypercar – e cinque diversi produttori occupano i primi cinque posti.
Dietro al prototipo italiano troviamo la Porsche Penske n°6 (Estre – Lotterer – Vanthoor), a dieci centesimi la BMW n°15 (Vanthoor – Marciello – Wittmann), a 14 centesimi la Cadillac n°3 (Bourdais – Van der Zande – Dixon), a 18 centesimi, e la Toyota n.7 (Lopez – Kobayashi – De Vries), a 52 centesimi.
La migliore Peugeot 9X8 16e
Seguono le altre due Serie V, la n°2 (Bamber – Lynn – Palou) e la n°311 (Derani – Aitken – Drugovich), la Toyota n°8 (Buemi – Hartley – Hirakawa), la Porsche n° 4 (Jaminet – Nasr – Tandy) e la prima Alpine A424, la n°36 di Lapierre – Schumacher – Vaxivière, decima a 1″59.
Per trovare la traccia di una Peugeot 9X8 bisogna scendere ancora una volta un po' più in basso nella gerarchia, con la n. 94 (Vandoorne – Di Resta – Duval) al 16° posto.
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