La Nuova Caledonia non vedrà la fiamma olimpica l’11 giugno. Una decisione annunciata dal primo ministro Gabriel Attal dopo un incontro a Matignon BFMTV. Questa cancellazione è il risultato della crisi politica che attraversa l’arcipelago da martedì 14 maggio.
Dopo il voto di martedì dei deputati a favore di un ampliamento del corpo elettorale in Nuova Caledonia, sono scoppiati disordini a « Caillou » – soprannome dell'arcipelago – provocando la morte di cinque persone.
In questo clima di tensione, il passaggio della fiamma olimpica, previsto tra meno di un mese, è stato annullato da Matignon per motivi di sicurezza, secondo BFMTV. Il Ministero delle Forze Armate ha comunicato che l'esercito è stato schierato come rinforzo a Nouméa.
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