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Che reazione di orgoglio! La Norvegia non ha ancora ritrovato la sua stella Henny Reistad (caviglia), ma ha ritrovato la sua mentalità da campione contro la Danimarca questa domenica (27-18), tre giorni dopo la sua sconfitta inaspettata contro la Svezia (28-32). I danesi, pur essendo anch’essi candidati all’oro, erano sparsi per tutta l’Arena Paris Sud 6.
Stine Oftedal (3 gol, 7 assist) e le sue compagne hanno preso per la gola i vicini all’inizio (11-2, 19°) e non hanno mai allentato la presa. Le tre difensori danesi del Metz Louise Burgaard, Anne Mette Hansen e Kristina Jörgensen hanno vissuto un incubo (4/16 tiri combinati) contro i diabolici portieri Silje Solberg-Osthassel (9 parate al 35%) e Katrine Lunde (7 parate all’88 %! ).
Questa larghissima vittoria su una concorrente diretta permette ai norvegesi di risalire nei primi due posti del girone A. I danesi, invece, sembrano condannati a finire al massimo 3°, il che potrebbe essere sinonimo di un quarto di finale molto duro. . Le prime quattro si incroceranno ai quarti con quelle del girone B, dove gioca la squadra francese.
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