Vincitore del doppio Round Robin, Ineos Britannia ha avuto il privilegio, secondo il regolamento dell’evento, di scegliere il suo avversario per le semifinali della Louis Vuitton Cup, le cui prime partite sono in programma questo sabato a Barcellona. Non sorprende che il team principal e skipper Ben Ainslie abbia annunciato venerdì, durante la conferenza stampa tenutasi nell’auditorium del Word Trade Center, che avrebbero affrontato Alinghi Red Bull Racing. Ultimo sfidante mantenuto a scapito del francese Orient Express (5°), eliminato dalla Coppa, gli svizzeri hanno perso i due duelli contro gli inglesi durante le qualificazioni.
« È un’ottima posizione poter scegliere il nostro avversario, ma non anticipiamo noi stessi, ha commentato Ainslie, la cui squadra ha mostrato chiari progressi sia con aria leggera che con vento forte alla fine del secondo Round Robin. Ogni squadra ha i suoi punti di forza e di debolezza, soprattutto in condizioni diverse. Il pronostico per la semifinale è stato quindi un fattore molto importante nel nostro processo decisionale, si è aggiunto il quattro volte campione olimpico (nel Laser nel 2000 e nel Finn 2004, 2008, 2012) e vincitore delle Americhe nel 2013 con Oracle-USA. Pensiamo che Alinghi sarà un buon test e ci darà una buona opportunità per continuare il nostro sviluppo. »
“Impara dai migliori”
Dal lato di Alinghi, Arnaud Psarofaghis, non proprio sorpreso, è filosofico e pragmatico. “Sono abbastanza felice, in realtà, di correre contro Ineos perché se vogliamo vincere penso che dobbiamo imparare dai migliori”ha reagito lo skipper del BoatOne, lo svizzero AC75, che finora ha sofferto di un deficit di velocità a determinate velocità. Nell’altra metà, gli italiani di Luna Rossa, contestati favoriti di Vuitton, affronteranno gli americani. Uno sfidante che ha già dominato due volte, ma che ha dimostrato un solido potenziale.
“Vedo davvero due squadre molto vicine tra loro, ha detto Jimmy Spithill, pilota dell’AC75 italiano. È una prospettiva davvero entusiasmante affrontare Tommy (Slingsby) e la squadra americana. Gli scontri dovrebbero essere intensi. » I posti in finale verranno decisi al meglio delle nove gare. Le prime cinque vittorie in ogni tempo vinceranno il loro biglietto (a partire dal 26 settembre). I due vincitori si scontreranno poi per sfidare il difensore Team New Zealand durante la 37esima partita dell’America, a partire dal 12 ottobre.