[ad_1]
Come spesso e indubbiamente durante questo fine settimana, il tempo a Montreal è stato incerto e mutevole durante le prove libere 1 del Gran Premio del Canada. La sessione è iniziata veramente solo dopo 25 minuti di attesa (mentre il tempo stringeva), a causa della necessità di evacuare l'acqua dalla pista dopo la forte pioggia mattutina. Ed è stato finalmente sotto un sole splendente e una pista asciutta che Lando Norris ha fatto segnare il miglior tempo con la sua McLaren dotata di gomme slick (1'24''435). La maggior parte dei piloti è riuscita a completare solo pochi giri con gomme da asciutto. L'inglese ha preceduto le due Ferrari, che per lungo tempo avevano registrato i migliori tempi intermedi. Alla fine Carlos Sainz (+0''328) ha preceduto Charles Leclerc (+0''871).
Lewis Hamilton (Mercedes) è quarto (+1''535) davanti a Max Verstappen (Red Bull, +2''067). Il tre volte campione del mondo ha dato spettacolo, come molti altri piloti, in queste condizioni difficili. Ma solo Guanyou Zhou si è ritrovato nella barriera di sicurezza a 25 minuti dalla fine della sessione. Un leggero aquaplaning alla curva 5 ha mandato la Sauber del pilota cinese contro il binario, danneggiando l'intero lato sinistro della sua vettura. E privando il resto del gruppo di cinque minuti di guida aggiuntivi. Il che non è particolarmente dannoso perché, viste le previsioni molto umide per l'intero fine settimana, i piloti hanno voluto preservare le gomme intermedie e da pioggia, il cui numero è molto limitato.
In questo particolare contesto, Jack Doohan non è riuscito a completare un solo giro cronometrato mentre sostituiva Esteban Ocon su una delle due Alpine per questa sessione. Pierre Gasly si è piazzato 7° (+3''149). La seconda sessione, dove è prevista pioggia, inizierà alle 23:00, ora francese.
[ad_2]
Source link
- Hypnotiseur comique, recyclage du changement et généalogie : sept choses à savoir à North Smithfield cette semaine - novembre 4, 2024
- Mount Aloysius dévoile un nouveau laboratoire sur les scènes de crime et vante un certificat de généalogie d’enquête - novembre 2, 2024
- Un orphelin de la Shoah retrouve une famille - novembre 1, 2024