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L'AS Saint-Étienne non sa ancora se Gautier Larsonneur (27) riuscirà a mantenere il suo posto in porta per la ricezione di Rodez venerdì sera, partita al vertice tra il secondo e il quarto della classifica che conta per il 37esima e prima dell'ultima giornata di Ligue 2. Dopo essersi infortunato al quadricipite durante un rinvio finale al termine di Guingamp – Saint-Étienne, il portiere dei Verdi ha lasciato Roudourou con un grosso impacco di ghiaccio sulla coscia destra (2-2, 4 eliminati).
Wadji fuori, Sissoko indietro
Da allora è rimasto a riposo. Soprattutto perché soffre anche di una frattura allo sterno, conseguenza di un brutto tuffo durante il primo periodo in Bretagna. Questi due infortuni in rapida successione, però, non lo costringono al ritiro a fine stagione, a differenza dell'attaccante Ibrahima Wadji, ancora una volta vittima di un grosso strappo alla coscia. Larsonneur, da parte sua, sente il dolore per la guarigione di una vecchia ferita. Lo ostacola nel compiere certi gesti. Per quanto riguarda l'osso rotto nel petto, ciò non gli impedisce di immergersi. “È 50/50”, riassumiamo internamente. La decisione verrà presa sicuramente venerdì, giorno della partita, dopo l'ultima meta di Larsonneur. In caso di ritiro, Etienne Green lo sostituirebbe per la sesta volta in questa stagione.
In attesa del verdetto, i Verdi hanno buone notizie in attacco: assente per cinque partite dopo essersi infortunato nel riscaldamento precedente la partita in casa dell'AC Ajaccio (0-2, il 13 aprile), Ibrahim Sissoko è di nuovo disponibile. Contrariamente ai timori, l'infortunio muscolare al polpaccio destro del capocannoniere dei Verdi (11 gol e un assist in 27 partite di L2) è guarito più velocemente del previsto.
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