L'azienda DeepMind ha creato robot capaci di giocare a calcio

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Nell'ambito di uno studio, i team della società DeepMind (Google) hanno recentemente creato dei robot in grado di giocare a calcio. Tuttavia, anche se la tecnologia sembra molto promettente, è ancora molto lontana dal poter sostituire i giocatori umani.

Un approccio diverso

Fondata nel 2010, DeepMind non è altro che il ramo dedicato all'intelligenza artificiale di Google. Quest’ultimo si è distinto più volte, le sue IA si sono esibite in vari campi come i giochi di strategia come il gioco del Goma anche ricerca farmaceutica et previsioni del tempo.

In uno studio pubblicato dalla rivista Robotica scientifica Il 10 aprile 2024 DeepMind questa volta ha svelato una nuova innovazione nel campo dello sport. In effetti, gli ingegneri hanno realizzato robot capaci di giocare a calcio. Se per il momento la pratica è solo agli inizi, questa tecnologia apre le porte a possibili aree di progresso nel giro di pochi anni. In altre parole, la presenza dell’intelligenza artificiale nello sport di alto livello potrebbe essere sempre più importante in futuro.

Se l'intelligenza artificiale di DeepMind ha già dato prova di sé negli scacchi e nel gioco del Go, i cosiddetti sport « fisici » richiedono un altro approccio. Va detto che oltre alla comprensione mentale del calcio necessaria per ottenere buone prestazioni, i robot devono mostrare anche una coordinazione eccezionale. Tuttavia i team di DeepMind hanno lavorato proprio su questo punto.

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Crediti: acquisizione video / DeepMind

Risultati molto promettenti con questi robot del calcio

I robot del calcio sono stati addestrati utilizzando simulazioni al computer e si è concentrato principalmente su due punti importanti, ovvero il movimento e la capacità di segnare gol. Grazie a questo metodo di allenamento unico, i robot miglioravano partita dopo partita, diventando notevolmente capaci eseguire compiti complessi uno contro uno. Verso la fine dei test, le macchine potevano muoversi, tirare in porta, ma anche difendere ed eseguire azioni lunghe con diversi tocchi di palla.

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Inoltre, i ricercatori hanno confrontato tra robot addestrati con l’intelligenza artificiale e altri che integravano un semplice algoritmo. Le macchine potenziate dall'intelligenza artificiale hanno ottenuto risultati molto migliori durante lo sviluppo capacità difficili da programmare come movimenti di rotazione o di protezione della palla.

Piena di promesse, questa tecnologia non è tuttavia in grado di sostituire i calciatori attuali. D’altro canto, con lo sviluppo dell’intelligenza artificiale e della robotica, l’influenza sul comportamento degli atleti umani potrebbe essere interessante osservare. Ricordiamo che negli scacchi, le mosse sviluppate dall’intelligenza artificiale sono ancora oggi giocate nella maggior parte delle partite di alto livello tra umani.



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