Le persone con gli occhi chiari hanno una vista migliore in condizioni di scarsa illuminazione

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Secondo un recente studio condotto nel Regno Unito, il colore degli occhi può influenzare la qualità della vista in un ambiente scarsamente illuminato. Secondo i ricercatori, le persone con gli occhi più chiari vedono meglio quando la luce è minore.

Occhi azzurri, più efficienti

Nel 2014 è stato trovato il colore degli occhi al centro di un importante dibattito In Francia. In effetti, un chirurgo aveva rivelato un nuova tecnica per cambiare il colore semplice come un tatuaggio. Tuttavia, i detrattori di questa tecnica hanno citato l’infiammazione e persino il glaucoma. Mentre alcune persone desiderano cambiare il colore degli occhi, la maggior parte lo fa con ciò che la natura ha dato loro. Tuttavia, potrebbe darsi che le persone con gli occhi chiari abbiano un piccolo vantaggio rispetto agli altri, come spiegato da una dichiarazione della John Moores University (Regno Unito) pubblicato il 7 febbraio 2024.

All'origine di questa ricerca troviamo Kyoko Yamaguchi, esperta di antropologia nelle scienze biologiche. Lei e il suo team hanno reclutato 39 volontari, alcuni con gli occhi azzurri (25) e gli altri con gli occhi marroni (14). Tutte queste piccole persone hanno trascorso a test della vista della durata di 30 secondi in una stanza dove la luminosità aumenta gradualmente.

Per gli autori, questa esperienza ha permesso di affermare che gli sguardi chiari lo sono più efficiente al buio. Secondo i risultati, i volontari con gli occhi azzurri hanno ottenuto risultati migliori nel test rispetto agli altri. Dovevano leggere codici posti su un muro a una distanza di tre metri. Le persone con gli occhi azzurri erano in grado di decifrare i codici in un batter d'occhio luminosità di 0,7 luxrispetto a 0,82 lux per le persone con gli occhi marroni.

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uomo dagli occhi azzurri
Crediti: theprint / iStock

Ricerca da continuare

Nonostante l’apparente accuratezza dello studio e delle sue conclusioni, è importante ricordare che così è solo lavoro preliminare. Lo studio è stato infatti pre-pubblicato sulla piattaforma bioRxiv e pertanto non è stato convalidato da pari. Per affermare pienamente la teoria qui discussa, i ricercatori dovranno condurre a studio su scala più ampia e quindi integrando un numero maggiore di partecipanti.

Nel frattempo Kyoko Yamaguchi pensa che quest'opera potrebbe spiegare l'elevata presenza di persone con gli occhi azzurri nei paesi nordici. Inoltre, ciò convaliderebbe l’ipotesi secondo cui questi organi sarebbero un beneficio biologico piuttosto che un effetto collaterale. Per l’antropologo, le persone che vivono nei paesi nordici hanno bisogno di una vista migliore, soprattutto al buio, a causa della luce solare più debole e delle giornate più corte.



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