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Due vittorie nella sua storia e contro lo stesso avversario
I sammarinesi hanno vinto giovedì la prima partita di Nations League contro il Liechtenstein (1-0). Era solo la seconda vittoria nella loro storia. Bisogna tornare indietro di 20 anni per trovare tracce del primo, e unico, uno. Il 28 aprile 2004 aveva già battuto il Liechtenstein, con lo stesso punteggio, ma era un’amichevole. Tanta attesa per loro, che disputarono la loro prima partita ufficiale il 14 novembre 1990 e furono sconfitti (0-4) contro la Svizzera.
Andy Selva: la leggenda con 8 gol
Continuiamo con il positivo, e ora guardiamo al giocatore più prolifico della Serenissima. Si chiama Andy Selva, gioca in attacco ed è il capocannoniere del record. Nato a Roma, ha vestito la maglia del San Marino 73 volte tra il 1998 e il 2016, sua madre è sammarinese (suo padre italiano). Dopo aver giocato in carriera per SPAL (Serie C), Sassuolo (B) e Hellas Verona (D), ha segnato il gol della vittoria contro il Liechtenstein nel 2004. Ha segnato il suo primo gol nella sua seconda selezione, il 14 ottobre 1998 contro l’Austria ( 1-4). Ne segnerà altri 7, l’ultimo l’11 ottobre 2008 contro la Slovacchia (1-3), portando il suo totale a 8. Matteo Vitaioli è il primatista di selezioni (95).
Un disco da fame
San Marino viene spesso presentata come la peggiore selezione di tutti i tempi. Se ci basiamo sul ranking FIFA, stabilito dal 1992, difficilmente possiamo contraddire questa affermazione. I sammarinesi occupano l’ultimo posto nel ranking FIFA dal 2018 (210°). La loro migliore classifica? 118esimo. Era il 1993. Dal 1990 hanno giocato 205 partite in totale, per due vittorie, nove pareggi e… 194 sconfitte.
La Serenissima, però, ha lo svantaggio di giocare nella difficile zona Europa e ha giocato solo contro quattro squadre extra-UE: Capo Verde, Seychelles, Santa Lucia e Saint Kitts e Nevis. E non hanno vinto, quindi. Hanno subito la sconfitta più pesante contro la Germania (0-13) 18 anni fa, oggi, 6 settembre 2006. Per lungo tempo la sconfitta più pesante nelle qualificazioni d’Europa, fino al successo dei Blues contro Gibilterra (14-0) nel 2023 Altro dato inglorioso: il San Marino non ha segnato un gol in 20 partite tra ottobre 2008 e agosto 2012.
Una squadra di dilettanti
C’è da dire che la squadra sammarinese non è aiutata dal livello del suo Campionato. E i suoi giocatori… Tra i titolari nella vittoria contro il Liechtenstein, due di loro (Cevoli e Golinucci) giocano nel Calcio locale, dove hanno lo status di dilettante. Nel vivaio microstatale ci sono altri due (61,19 kmq): Giacopetti e Sensoli, unico marcatore. Un solo giocatore gioca in un club professionistico: Giacomo Benvenuti è sotto contratto con il Sassuolo (Serie B). Ma si evolve con riserva. Sono titolari altri quattro giocatori, anche se al momento sono senza società: Edoardo Colombo, Alessandro Tosi, Lorenzo Capicchioni, Nicola Nanni.
Record di presenze per una messa papale
Sin dal suo debutto ufficiale, la selezione sammarinese gioca allo Stadio San Marino, con sede a Serravalle. Uno stadio minuscolo, con una capienza di 4.877 posti, inaugurato nel 1970. Da allora è stato ristrutturato quattro volte, l’ultima nel 2018. Gli spogliatoi sono stati ammodernati, così come la sala conferenze stampa, mentre è stata creata un’area ospitalità.
Questo stadio ha ospitato tre partite del Campionato Europeo Under 20 l’anno successivo nel 2019. La Francia ha battuto la Croazia (1-0) grazie a un gol di Moussa Dembélé davanti a 3.416 spettatori. Lo stadio spesso sembra vuoto, con le partite di selezione che attirano pochi tifosi, una media di mille. Il record di presenze risale al 19 giugno 2011 per… una messa celebrata da Papa Benedetto XVI davanti a 20.000 persone.