l’emozione di Philippe Blain per la sua ultima partita alla guida del Giappone (Pallavolo (H))

Con gli occhi arrossati, Philippe Blain è uscito dai quarti di finale del torneo olimpico tra Giappone e Italia, vinto dalla Nazionale al tie-break (20-25, 23-25, 27-25, 26-24, 17- 15) e alla fine della suspense, sapendo che una lunga avventura durata otto anni stava finendo. Così, per molti minuti, con la mano sul cuore, l’allenatore francese dei giocatori giapponesi è rimasto al centro del campo, circondato da tutto il suo gruppo.

“Ho detto loro che li ringraziavo per tutto il lavoro svolto, per tutti i momenti trascorsi insieme. È stata un’avventura umana incredibile, gli è mancata per poco questa medaglia olimpica che avrebbe coronato questo viaggio”, dice l’ex tecnico dei Blues (2001-2012), che ha disputato la sua terza Olimpiade da allenatore dopo Atene 2004 (con la Francia) e Rio 2016 (con la Polonia, come assistente di Stéphane Antiga). E addirittura quattro con i Giochi di Seul (1988) sotto la maglia francese.

Il resto, per l’ex attaccante-ricevitore, 63 anni, sarà scritto in Corea del Sudal quale entrerà a far parte il 18 agosto, per occuparsi di un club, gli Skywalkers, sponsorizzato da Hyundai e con sede a Cheonan, città situata a 80 chilometri a sud di Seoul. “Un progetto a lungo termine”precisa, portando nel suo bagaglio due nuove medaglie raccolte con il Giappone nella Società delle Nazioni, bronzo nel 2023 e argento nel 2024, dopo la sconfitta contro la squadra francese.

Primo allenatore straniero del Giappone, ha riportato questo Paese, campione olimpico a Monaco di Baviera (1972) e terzo ai Mondiali del 1970 e 1974, sulla mappa mondiale della pallavolo. Ma, come adesso i suoi ex giocatori, si prenderà il tempo per dimenticare questi tre match point sul 24-21 del terzo set, prima che il palleggiatore italiano Simone Giannelli cambi lo scenario al servizio. “Questo scenario era folle e difficile da accettare. Ma tra qualche settimana dimenticheremo l’infortunio e ricorderemo solo le cose belle”. conclude Blain.